La fase di ascolto aperta sulle pensioni è positiva, ma adesso il governo deve iniziare a dare risposte. È questo il messaggio che arriva da Cgil, Cisl e Uil al termine del terzo tavolo tecnico tenutosi il 10 febbraio, al ministero del Lavoro. Un appuntamento piuttosto breve, durato circa un’ora, dedicato alla flessibilità in uscita e al superamento di quota 100, al termine del quale i sindacati hanno chiesto indicazioni chiare sulle risorse che l’esecutivo intende mettere sul tavolo del confronto. “È necessaria una vera riforma del sistema previdenziale che superi strutturalmente e definitivamente la legge Fornero, garantendo una flessibilità in uscita per tutti dopo i 62 anni e, a prescindere dall’età, con 41 anni di versamenti, senza alcun ricalcolo contributivo. …LEGGI TUTTO SU RASSEGNA SINDACALE CGIL
Cisl: “Ridefinire criteri più flessibili e più equi. Occorrono regole certe e stabili
Uil: Bene incontri tecnici ma bisogna capire l’entità delle risorse
PER APPROFONDIRE:
L’Osservatorio Previdenza della Fondazione Di Vittorio e della Cgil nazionale ha effettuato una serie di simulazioni sull’effetto del ricalcolo contributivo: scarica l’allegato.