Si tratta di un progetto avviato in Piemonte e Lombardia che valorizza la narrazione degli infortuni a partire dalle inchieste effettuate dai tecnici della prevenzione.
Si è partiti dalla tesi che la prevenzione basata sulla narrazione si è dimostrata efficace nel produrre cambiamenti nella attività professionale degli operatori perché favorisce processi di identificazione con gli obiettivi della prevenzione, rende più efficace la formazione dei lavoratori, motiva gli interessati alla collaborazione per la progettazione di sistemi preventivi efficaci e consente l’individuazione di nuovi ambiti di ricerca.
Sono stati istituiti spazi di dialogo e confronto attraverso la formazione di comunità di pratica, poiché la spinta al cambiamento e al miglioramento avviene grazie a una corretta informazione trasmessa con modalità che suscitino interesse nel destinatario che in quella informazione deve riconoscersi e nello stesso tempo riconoscerne il valore, il senso, l’utilità.
Le storie di infortunio narrano storie individuali ma, rilette nell’ambito di una comunità di pratica, diventano parte di un sapere collettivo come patrimonio da condividere per evitare il ripetersi di tanti eventi infausti.
a cura di Gruppo di lavoro “Storie di infortunio”
fonte: DORS