Sono 58.976 i ragazzi di 11, 13 e 15 anni che hanno risposto al questionario della sorveglianza Hbsc Italia (Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare) che, giunta alla V rilevazione, permette di fotografare lo stato di salute dei giovani italiani. Il quadro, presentato durante il convegno “La salute degli adolescenti: i dati della sorveglianza Hbsc Italia 2018” (Roma, 1 ottobre 2019) evidenzia che gli adolescenti hanno un’alta percezione dello loro qualità di vita, si sentono supportati da amici e compagni di classe e hanno un buon rapporto con gli insegnanti. Tuttavia, i dati indicano che persistono alcune abitudini sbagliate. Tra queste: dal 20 al 30% degli studenti tra 11 e 15 anni non fa la prima colazione nei giorni di scuola; solo il 30% dei ragazzi consuma frutta e verdura almeno una volta al giorno; meno del 10% svolge almeno un’ora quotidiana di attività motoria; il 25% supera le due ore al giorno davanti a uno schermo.
Gli argomenti indagati sono numerosi, tra questi l’abitudine al fumo (da cui emerge che la percentuale di fumatori tra gli 11 e i 15 anni si è mantenuta stabile rispetto al 2014), l’uso di cannabis negli ultimi 30 giorni (riferito dal 16% dei 15enni e dal 12% delle 15enni), il binge drinking, ovvero l’assunzione di 5 o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione, (riferita dal 43% dei 15enni e il 37% delle 15, entrambi in aumento rispetto al 2014, quando erano, rispettivamente, 38% e 30%) e il gioco d’azzardo.
La sorveglianza, promossa dal ministero della Salute/Ccm, è coordinata dall’Iss insieme alle Università di Torino, Padova e Siena e viene svolta in collaborazione con il ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, le Regioni e le Asl.
Per maggiori informazioni leggi il programma del convegno (pdf 3 Mb), la presentazione della sorveglianza (pdf 3 Mb) e scarica le schede di sintesi su:
- i comportamenti a rischio (pdf 2 Mb)
- il contesto familiare, la scuola e il rapporto tra pari (pdf 2 Mb)
- salute e benessere (pdf Mb)
- l’uso dei social media (pdf 2 Mb)
- stato nutrizionale e abitudini alimentari (pdf 2 Mb).
Scarica gli le presentazioni dei relatori che sono intervenuti al convegno:
- Indirizzo di benvenuto: Silvio Brusaferro (Presidente dell’Istituto superiore di sanità) e Claudio D’Amario (Direttore generale della Direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute)
- Introduzione ai lavori: Angela Spinelli (Iss), Daniela Galeone (ministero della Salute), Franco Cavallo (Università di Torino)
I SESSIONE: I principali risultati HBSC Italia 2018
Moderatori: Serena Donati, Paolo Sciascia
- Lo studio Hbsc: i dati italiani nel contesto internazionale – Alessio Vieno (Università di Padova)
- Il campione Hbsc Italia 2018 e il network di lavoro nazionale – Paola Nardone e Daniela Pierannunzio (Iss)
- Alimentazione e attività fisica – Giacomo Lazzeri (Università di Siena) e Alberto Borraccino (Università di Torino)
- Fumo, alcol, gioco d’azzardo – Natale Canale e Lorena Charrier (Università di Torino)
- La scuola, il rapporto tra pari, bullismo e cyberbullismo – Paola Dalmasso (Università di Torino), Patrizia Lemma (Università di Torino) ed Enrica Pizzi (Iss)
- L’uso dei social media – Claudia Marino e Michela Lenzi (Università di Padova)
- Benessere e salute – Paola Dalmasso (Università di Torino), Patrizia Lemma (Università di Torino) e Paola Nardone (Iss)
II SESSIONE: I dati Hbsc come spunto per le politiche territoriali: tavola rotonda
Moderatori: Angela Spinelli, Daniela Galeone, Franco Cavallo
- Le ricadute della sorveglianza sugli adolescenti nei diversi ambiti territoriali – Marcello Caputo (Asl Cuneo 1), Gianfranco Mazzarella (Asl Napoli 2), Carmela Notari (Usp Lazio), Arianna Saulini (Save the Children), Paolo Sciascia (ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca)
- consulta le pagine di EpiCentro dedicate alla Sorveglianza Hbsc
- leggi il comunicato stampa diffuso dall’Istituto superiore di sanità
FONTE: EpiCentro