A Roma il 12 luglio 2019, nel corso del Seminario “Il futuro del SSN” è stata presentata l’Associazione Salute Diritto Fondamentale.
Contrastare il disimpegno culturale e politico nei confronti delle politiche per la salute, rilanciare e rinnovare il ruolo il SSN, restituire fiducia ai cittadini e a tutti gli attori del sistema pubblico sono i temi al centro dell’iniziativa.
Il seminario, introdotto da Nerina Dirindin e concluso da Rosy Bindi, ha visto l’intervento di studiosi, professionisti del settore, sindacati e associazionismo, e ha ribadito la necessità di promuovere un movimento di mobilitazione che riporti la salute al centro del dibattito pubblico.
Sono intervenuti, tra gli altri, Livia Turco già Ministro della Salute, Rossana Dettori (Cgil), Ignazio Ganga (Cisl), Silvana Roseto (Uil), Gisella Trincas (Unasam e Conferenza Salute Mentale), Giovanni Bissoni, Marco Geddes da Filicaia, le senatrici Paola Boldrini e Loredana De Petris, Pierluigi Bartoletti (Fnomceo), Tonino Aceti (Fnopi).
Da anni è in corso un lento e continuo impoverimento del SSN. Frutto del generale disimpegno nei confronti delle politiche per la salute, condizionate da vincoli di bilancio sempre più̀ stringenti e da visioni del welfare sempre più̀ limitate. Il sistema pubblico fatica a garantire il diritto costituzionale alla salute per tutti i cittadini, la qualità delle prestazioni su tutto il territorio nazionale. L’insoddisfazione degli utenti si somma al peggioramento delle condizioni di lavoro degli operatori, mentre ticket e lunghe liste d’attesa spingono i cittadini a rivolgersi a servizi specialistici a pagamento. In questa difficile situazione le ipotesi di flat tax e autonomia regionale differenziata, all’ordine del giorno del Governo, rischiano di mettere in discussione i principi di uguaglianza e solidarietà del sistema sanitario con effetti deflagranti per il nostro welfare … LEGGI IL DOCUMENTO “Salute diritto fondamentale”
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