TERZO PROGRAMMA UE SALUTE PUBBLICA: il nuovo Piano di lavoro 2019

Il Piano di Lavoro, approvato annualmente, è il principale strumento utilizzato dalla Commissione Europea per stabilire le aree prioritarie su cui intervenire e i criteri per il finanziamento delle azioni, al fine di attuare la strategia sanitaria prevista dal più ampio Programma di Salute Pubblica riguardante tutto il periodo 2014-2020

Per il 2019, le linee principali del piano di lavoro si articolano attorno ai seguenti settori prioritari, affrontando nel contempo la dimensione delle disuguaglianze di salute come una questione trasversale:

  1. conoscenza specifica del Paese;
  2. minacce, preparazione e risposta alla salute transfrontaliera, compresa la resistenza antimicrobica e la vaccinazione;
  3. supporto strutturale ai sistemi sanitari e collegamento al mercato unico digitale;
  4. promozione della salute e prevenzione delle malattie non trasmissibili

Dotazione di bilancio globale

Per l’annualità 2019, l’ammontare complessivo delle risorse è di 63 943 560 €, così ripartiti:

  • per le Sovvenzioni (Grants) € 31.750.000 – di cui € 5.800.000 per i Progetti, €15.000.000 per le Azioni congiunte (Joint Actions), € 5.000.000 per le Sovvenzioni di funzionamento (Operating Grants), € 5.750.000 per le Sovvenzioni dirette (organizzazioni internazionali) e € 200.000 € per altre Sovvenzioni dirette;
  • per i Premi (Prizes) € 300.000
  • per gli Appalti (Procurement) € 24.000.560
  • per le Altre azioni (Other actions) € 7.893.000

Progetti

Il 21 maggio 2019 sono stati pubblicati due bandi per progetti e la scadenza per la presentazione delle proposte è il 10 settembre 2019:

  1. Rare disease registries for the European Reference Networks rivolto alle Reti di riferimento europee (ERN), prevede l’assegnazione di fondi per la costruzione e lo sviluppo di registri sulle malattie rare e l’ulteriore miglioramento e il controllo di qualità dei registri esistenti.
  2. Stakeholder actions to implement the EU guidelines on prudent use of antimicrobials in human health sostiene attività riguardanti l’implementazione del piano di azione europeo relativo all’uso prudente degli antimicrobici in medicina umana e prevede il supporto agli organismi competenti in materia.

La quota di cofinanziamento dell’UE per i progetti è del 60%, ma può arrivare fino all’80% se una proposta soddisfa i criteri di “utilità eccezionale”.

Azioni congiunte

Il programma prevede 3 Joint Action che verteranno sui seguenti temi:

  1. l’implementazione delle migliori pratiche validate dal Steering Group on Promotion and Prevention (SGPP);
  2. il rafforzamento in ambito sanitario della preparazione e della capacità di risposta relativamente ad attacchi terroristici chimici e biologici;
  3. l’implementazione delle cure integrate centrate sulla persona digitalmente abilitata.

Premi

Il premio UE per la salute, previsto dal programma, si concentrerà su pratiche e interventi che supportano un’alimentazione sana e uno stile di vita fisicamente attivo nei bambini e nei giovani.

Gare d’appalto

Le gare d’appalto saranno 34 e riguarderanno argomenti come: le politiche sul tabacco; i vaccini; la trasformazione digitale della salute; sicurezza dei pazienti; reti di riferimento europee; investimenti nel settore sanitario e molti altri. Le relative attività saranno attuate attraverso contratti di servizio basati su contratti quadro esistenti, altri contratti di servizio o nuovi contratti quadro.

Approfondimenti

Per ulteriori dettagli e successivi aggiornamenti consultare le pagine dedicate:

sul sito della Commissione europea

sul sito della CHAFEA


DOWNLOAD & LINK

fonte: DORS

Print Friendly, PDF & Email