Il Concorso “Scacco al bullo” è giunto al termine individuando i vincitori nelle tre categorie.
Dal sito Scacco al bullo: “La scelta non è stata semplice sia per la quantità delle opere presentate sia per la qualità di molte di queste. Per questo vogliamo ringraziare tutti i partecipanti per l’impegno ed esprimere apprezzamento per le molte intuizioni, idee, stimoli che hanno proposto. Non è da tutti mettersi in gioco raccogliendo la sfida di affrontare temi complessi e usando al contempo tecniche efficaci. Ci auguriamo che nessuno di voi abbandoni queste inclinazioni e continui a coltivare il proprio talento”.
i vincitori dell’edizione 2018/2019
COS’è SCACCO AL BULLO (fonte: www.scaccoalbullo.it)
Scacco al Bullo è un Concorso che premia la tua creatività: le tue foto, i tuoi cortometraggi o i tuoi racconti.
Se sei uno studente iscritto (in quest’anno scolastico 2018/2019) ad una Scuola Secondaria di 2° grado, puoi partecipare anche tu presentando una di quelle opere. Se leggi il Bando ne puoi sapere di più.
Ma qual è il tema del Concorso? L’avrai già intuito dal titolo: le opere devono essere incentrate sulla consapevolezza e sul contrasto al bullismo in tutte le sue forme, a prescindere dagli ambiti in cui si manifesti (scuola, società, social, web) e di chi siano le vittime.
Questo Concorso è promosso dalla Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, una grande organizzazione nazionale che sostiene i processi di inclusione scolastica e sociale per l’affermazione dei diritti di cittadinanza, di pari opportunità e di non discriminazione di tutte le persone con disabilità.
Non è un caso che il Concorso Scacco al Bullo sia lanciato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni (UNAR).