Le sostanze cancerogene sono ancora presenti negli ambienti di lavoro, nonostante i numerosi sforzi legislativi fatti in questi ultimi anni, basti pensare al decreto 81 e al regolamento europeo Reach.
Sostanze come silice, polvere di legno, benzene, idrocarburi policiclici aromatici (IPA), sono difficilmente eliminabili o sostituibili, è dunque importante sapere dove è possibile trovarli per poterne limitare l’esposizione.
Ed è per questo che più di 20 anni fa è nata MATline, per aiutare chi si occupa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro a individuare le sostanze che potrebbero essere presenti in alcuni specifici comparti lavorativi e a ottenere informazioni sulla loro tossicità, sulle classificazioni attribuite dalla Agenzia per la Ricerca sul Cancro (IARC) e dalla Comunità Europea.
Può servire anche a ricostruire le cause dei tumori di origine professionale perché permette, a partire dalla sede tumorale, di individuare sia le sostanze sia le lavorazioni correlate.
E’ rivolta anche agli stessi lavoratori che possono reperire le informazioni sulle sostanze in uso presso le aziende in cui lavorano o possono generarsi come contaminanti o residui di lavorazione.
MATline è una risorsa completamente gratuita e non è necessario effettuare alcun tipo di registrazione per la sua consultazione.
Accedi alla banca dati MATline
Per ottenere gli aggiornamenti di MATline ci si può iscrivere alla newsletter trimestrale.
Scarica il factsheet – Matline, la banca dati sul rischio cancerogeno nell’ambiente di lavoro
Fonte: DORS