È stato pubblicato il n. 3/18 di RPS la cui sezione tematica (a cura di Giovanni B. Sgritta e Michele Raitano) è dedicata alle generazioni, non in termini di conflitto (che non c’è) tra giovani e anziani, padri e figli; ma alla comparazione tra la condizione e le opportunità, i diritti dei giovani nati alla fine della II Guerra Mondiale (i cosiddetti baby-boomers) con quelli dei giovani nati nella prima metà degli anni ’70 quando ha inizio la svolta che rompe il «patto di solidarietà intergenerazionale» e ancora: gli anziani oggi
(giovani allora) con gli anziani domani (giovani oggi).
Uno dei temi ricorrenti – e solitamente assunti come scontati – nel dibattito pubblico, soprattutto in Italia, è quello del «conflitto fra generazioni». Si ritiene, in altri termini, che le opportunità che hanno ad oggi le generazioni più giovani, nel mercato del lavoro e nel loro corso di vita, siano condizionate, e generalmente peggiorate, dalle (troppe) opportunità concesse alle generazioni più anziane da un sistema di welfare troppo generoso e da un mercato del lavoro che in passato funzionava bene (anche perché non doveva subire il fardello del costo del welfare state). Questa sezione monografica della Rivista delle Politiche Sociali si occupa di «generazioni», soprattutto con riferimento al caso italiano, ma seguendo un’ottica del tutto antitetica rispetto a quella, purtroppo maggioritaria, che, semplicisticamente, imputa il progressivo impoverimento (in senso relativo) delle opportunità dei giovani nei redditi e nel mercato del lavoro alle troppe risorse che sono appropriate dagli avidi anziani.
La sezione Attualità ospita due contributi, l’uno sui processi di innovazione finanziaria che stanno investendo il welfare territoriale; l’altro sui diversi modelli di outsourcing in diversi segmenti dei servizi sociali ed educativi in Italia. Il Dibattito prende invece avvio dalla Relazione sulle attività della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie con particolare attenzione al capitolo 4 su «Le politiche attive al servizio del sociale».
INDICE
TEMA Un welfare per le generazioni Michele Raitano e Giovanni B. Sgritta (curatori) – Nota introduttiva Giovanni B. Sgritta e Michele Raitano – Generazioni: dal conflitto alla sostenibilità Marcello Natili e Matteo Jessoula – La «ricalibratura intergenerazionale»: sviluppi di policy e dinamiche politiche Emanuela Struffolino e Michele Raitano – Il divario generazionale nell’accesso al mercato del lavoro: differenziazione e destandardizzazione delle traiettorie d’ingresso Carlo Mazzaferro – La questione generazionale nel sistema pensionistico italiano: le modifiche normative e il contesto macro-economico Luigi Cannari e Giovanni D’Alessio – La trasmissione intergenerazionale di reddito e ricchezza Barbara Da Roit e Marta Pantalone – Bisogni e risorse di cura: generazioni di anziani a confronto Pieter Vanhuysse – Generazioni, equità e politiche pubbliche in un’Europa che invecchia Giuseppe Massafra – Competenze e lavoro: la sfida della Cgil per le nuove generazioni ATTUALITÀ Innovazione sociale e finanziaria Andrea Ciarini – Tra finanza e innovazione sociale. Pressioni esterne e varietà nazionali Lisa Dorigatti, Anna Mori e Stefano Neri – Pubblico e privato nei servizi sociali ed educativi: il ruolo delle istituzioni del mercato del lavoro e delle dinamiche politiche DIBATTITO Periferie e inclusione sociale Relazione sull’attività svolta dalla Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie, approvata nella seduta del 14 dicembre 2017 Ivan Lembo – Il modello Milano tra punti di forza, debolezze e opportunità Andrea Morniroli – Fare welfare nelle periferie: questione di bene comune APPROFONDIMENTO Mimmo Carrieri – Dalla sovrapposizione alla divaricazione. L’evoluzione dei rapporti tra partiti e sindacati (1997-2017) |
La nota introduttiva di Giovanni Battista Sgritta e Michele Raitano
L’articolo di presentazione del Direttore RPS Stefano Cecconi