(a margine di G. Pitruzzella, O. Pollicino, S. Quintarelli, Parole e potere – Libertà d’espressione, hate speech e fake news. Egea, Milano 2017)
“Quando tutta la specie umana, meno uno, avesse un’opinione, e quest’uno fosse di opinione contraria, l’umanità non avrebbe maggior diritto d’imporre silenzio a questa persona, che questa persona, ove lo potesse, d’imporre silenzio all’umanità” (John Stuart Mill)
1 . La straordinaria diffusione dei cd. social media consente a tutti noi di essere non più solo passivi destinatari
di informazioni provenienti dai media tradizionali (giornali e televisioni), ma anche attivi produttori e comunicatori di dati e notizie, che si espandono in rete, moltiplicandosi all’infinito. Ogni singolo utente riceve dalla rete un oceano di informazioni, e a sua volta, può in teoria raggiungere, con le informazioni che egli stesso produce, tanti soggetti quanto un potente network televisivo o giornalistico….