Al Senato la Commissione Igiene e Sanità approva il documento conclusivo dell’indagine conoscitiva.
Le politiche per la tutela della salute sono uno strumento fondamentale per la coesione sociale, un potente traino per l’economia e l’occupazione nonché un importante fattore di sviluppo di settori ad alta tecnologia e intensità di ricerca.
Nelle diverse a udizioni svoltesi durante l’indagine, è stato osservato come il Servizio Sanitario Nazionale, dalla sua costituzione nel 1978 fino ad oggi, sia stato protagonista di una rapida espansione sotto il profilo sia qualitativo che quantitativo. Al crescente peso istituzionale sono seguite numerose misure di riordino della spesa pubblica investita in questo settore.
L’Italia, insieme ad altri Paesi occidentali industrializzati, ha dovuto fronteggiare fin da subito il problema della sostenibilità economica e del mantenimento dell’equilibrio tra garanzie ai cittadini, organizzazione dei servizi, uniformità del sistema e qualità delle presta zioni offerte.
La sfida principale che l’Italia ha dovuto affrontare , e sta affrontando in questi anni , è quella di rendere la spesa pubblica per la sanità sostenibile senza pregiudicare la qualità dei servizi sanitari e l’equità di accesso alle cure.
Nonostante ciò, anche la sanità sta pagando un pesante contributo alle politiche di contenimento dei costi messe in atto dai Governi succe dutisi fino ad oggi, attraverso manovre di particolare entità per il servizio sanitario nazionale che se da un lato hanno favorito una razionalizzazione del sistema dal l’altro stanno mettendo a dura prova i bisogni dei cittadini.
E di nuovo, oggi, il nostro SSN è chiamato a fronteggiare una serie di importanti sfide che incideranno sulla possibilità tanto di garantire nel medio – lungo termine il rispetto dei principi di universalità, solidarietà ed equità nell’erogazione dei servizi, quanto di mantenere il nostro servizio sanitario nazionale ai primi posti a livello globale per la qualità dell’offerta. In tale ottica, la Commissione ritiene sia necessario un forte impegno delle politiche per la salute sugli aspetti riassunti nelle seguenti conclusioni