Dalla classifica Bloomberg Health Care Efficiency 2018 che, basandosi sui dati 2015 di Banca Mondiale, Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Nazioni Unite (Onu) e Fondo monetario internazionale (Fmi), illustra quali sono i sistemi sanitari più efficienti al mondo in relazione al rapporto tra costi e aspettativa di vita, l’Italia risulta al quarto posto e in crescita rispetto all’anno precedente.
Hong Kong si posiziona invece al vertice della graduatoria che comprende ben 56 nazioni mentre in Europa l’Italia è superata solo dalla Spagna. Sorprendono in negativo il 54simo posto degli Stati Uniti (nonostante l’entrata in vigore della Obamacare, riforma sanitaria fortemente voluta dall’ex presidente Usa Barack Obama) e il crollo del Regno Unito che, perdendo 14 posizioni, si attesta al 35simo posto.
Bloomberg sottolinea che proprio l’elevata spesa sanitaria è stato uno dei temi al centro del recente referendum sulla Brexit. Infine, vanno registrati i notevoli passi in avanti compiuti dalla Thailandia in grado di scalare la classifica fino al 27° posto e di ottenere così il più significativo miglioramento annuale.
Per approfondire consulta il sito Bloomberg
Fonte: Epicentro