L’Alleanza contro la Povertà – consapevole dell’importanza ma anche dell’insufficienza dell’attuale misura di contrasto alla povertà, il REI – chiede, in vista della legge di Bilancio e attraverso il documento allegato, di potenziare la lotta alla povertà introducendo uno strumento che sia in linea con la propria proposta, il Reddito d’inclusione Sociale (REIS).
La nuova misura dovrebbe concentrare le risorse verso le famiglie in povertà assoluta evitando d’incorrere nei seguenti rischi: attuare una “riforma della riforma”, annullando il lavoro svolto in questi ultimi anni; spostare la funzione di governo dell’intervento dai Comuni ai Centri per l’Impiego (CpI); frammentare il welfare attraverso l’adozione di misure ulteriori avulse dalle precedenti; assegnare questi interventi esclusivamente ai cittadini italiani; introdurre meccanismi che non coprano la platea secondo il criterio dell’intensità di povertà.
L’Alleanza chiede dunque: di incrementare sostanzialmente il fondo povertà, anche gradualmente nei prossimi anni, con altri 5,8 miliardi di euro; di ampliare la platea dei beneficiari della misura di sostegno al reddito in modo da raggiungere tutte le famiglie in povertà assoluta; di potenziare il beneficio economico per tali famiglie fino ad un importo medio di 400 euro; di rafforzare i Centri per l’Impiego ed i Servizi Sociali volti all’inclusione, senza disperdere le risorse a loro destinate; di coinvolgere nel nuovo processo tutti gli attori impegnati nella lotta alla povertà, sia al livello centrale che sul territorio, includendo Regioni, Comuni, Parti sociali, Terzo settore ed associazioni.
Riteniamo che solo così, concentrando sforzi ed energie di molti, si possa finalmente dotare il nostro Paese di un’adeguata misura di contrasto alla povertà assoluta capace di fornire le risposte necessarie a chiunque si trovi in tale condizione.
Le richieste dell’Alleanza contro la Povertà in Italia per la Legge di Bilancio 2019 [PDF]
Fonte: REIS