Mettiamoci in Gioco, bene aver vietato la pubblicità del gioco d’azzardo: ora una legge che regolamenti il settore

Tutte le forze politiche si impegnino per questo obiettivo che riguarda il diritto alla salute dei cittadini.

“Mettiamoci in gioco”, la Campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo, esprime la propria grande soddisfazione per il divieto di pubblicità del gioco d’azzardo previsto nel cosiddetto “Decreto Dignità”.

Si tratta di uno degli obiettivi fondamentali perseguiti dalla nostra Campagna, il primo dei quattro punti che avevamo chiesto di sottoscrivere ai candidati alle ultime elezioni politiche. E’ un risultato importante, che vede finalmente riconosciuto il diritto alla salute dei cittadini, che sempre deve prevalere sulle ragioni del profitto.

Raggiunto questo risultato, ci auguriamo che tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, vorranno adoperarsi per arrivare all’obiettivo fondamentale per cui è nata la nostra Campagna: approvare una legge quadro che regolamenti, in modo serio e articolato, tutto il settore, facendolo uscire da una situazione da far west che ha favorito la crescita di situazioni di dipendenza, notevoli problemi sanitari, sociali e familiari e rilevanti infiltrazioni criminali. La Campagna contatterà tutte le forze politiche presenti in Parlamento per chiedere impegni precisi in merito. ù

Aderiscono alla campagna Mettiamoci in gioco: Acli, Ada, Adusbef, Ali per Giocare, Anci, Anteas, Arci, Associazione Orthos, Auser, Aupi, Avviso Pubblico, Azione Cattolica Italiana, Cgil, Cisl, Cnca, Conagga, Ctg, Federazione Scs-Cnos/Salesiani per il sociale, Federconsumatori, FeDerSerD, Fict, Fitel, Fp Cgil, Gruppo Abele, InterCear, Ital Uil, Lega Consumatori, Libera, Scuola delle Buone Pratiche/Legautonomie-Terre di mezzo, Shaker-pensieri senza dimora, Uil, Uil Pensionati, Uisp.

Fonte: Mettiamoci in Gioco

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