Il nuovo rapporto di Transform rivela i benefici economici della legalizzazione della cannabis nel Regno Unito. Si creerebbero anche sino a 15.000 posti di lavoro, a seconda del modello di regolamentazione scelto.

La Transform Drug Policy Foundation ha pubblicato il rapporto “High Returns: The Economic Benefits of UK Cannabis Legalisation”, un’analisi approfondita sugli impatti economici della legalizzazione e regolamentazione della cannabis per uso adulto non medico nel Regno Unito. L’obiettivo è valutare, con un approccio pragmatico e basato su dati concreti, i benefici fiscali, le opportunità di creazione di posti di lavoro e i risparmi per il sistema giudiziario che potrebbero derivare da una riforma del mercato della cannabis.
Un cambio di paradigma economico
Sebbene Transform sottolinei che le priorità principali della regolamentazione legale restano la salute pubblica e la giustizia sociale, è innegabile che gli argomenti economici stiano assumendo un peso crescente nel dibattito politico. In un contesto di crescente pressione sui bilanci pubblici, la prospettiva di nuovi introiti fiscali e di significativi risparmi nelle spese per la giustizia penale rappresenta un elemento sempre più rilevante.
A livello globale, i mercati legali della cannabis sono in rapida espansione, con riforme che si stanno consolidando su ogni continente. Anche nel Regno Unito il supporto pubblico per la legalizzazione è in costante crescita: i sondaggi mostrano che la maggioranza dei cittadini è favorevole a un cambiamento normativo. In questo scenario, gli argomenti economici possono rivelarsi decisivi per sbloccare la riforma.
I numeri: benefici economici potenziali fino a 1,5 miliardi di sterline
Il rapporto stima che la legalizzazione della cannabis potrebbe generare fino a 1,5 miliardi di sterline di benefici netti annui per le casse pubbliche. Questo risultato deriva da una combinazione di nuove entrate fiscali (tasse su vendite, profitti, salari, IVA e licenze) e risparmi sui costi della giustizia penale, grazie alla riduzione di arresti, processi e incarcerazioni legate al possesso e allo spaccio di cannabis.
Creazione di nuovi posti di lavoro
La regolamentazione legale della cannabis non solo rappresenta un’opportunità fiscale, ma anche occupazionale. A seconda del modello adottato, il settore legale della cannabis potrebbe creare fino a 15.500 posti di lavoro a tempo pieno, distribuiti tra coltivazione, produzione, vendita al dettaglio e servizi collegati.
Un mercato regolato in grado di sostituire quello illegale
Secondo le proiezioni di Transform, un mercato regolato e maturo potrebbe assorbire fino all’80% del mercato illegale attuale entro cinque anni dalla riforma, come dimostrato da precedenti esperienze internazionali, in particolare in Canada.
Risparmi nel sistema giudiziario: fino a 284 milioni di sterline all’anno
La depenalizzazione e regolamentazione della cannabis porterebbe anche a notevoli risparmi per il sistema giudiziario:
- 88 milioni di sterline di risparmi sulle spese di polizia, grazie alla drastica riduzione di arresti e perquisizioni legati alla cannabis;
- 167 milioni di sterline di risparmi per tribunali, procure e sistema carcerario, grazie alla diminuzione dei procedimenti giudiziari e delle incarcerazioni.
Benefici sociali ed equità: oltre i numeri
La legalizzazione non è solo una questione economica. Rimuovere le sanzioni penali e cancellare i precedenti legati alla cannabis migliorerebbe le opportunità di vita e le prospettive economiche di chi è stato colpito da queste condanne. È anche un’occasione per riparare i danni storici causati da decenni di politiche repressive, che hanno colpito in modo sproporzionato le comunità marginalizzate, in particolare la comunità nera.
Il rapporto evidenzia la necessità di facilitare la partecipazione delle comunità colpite nel nuovo mercato legale, prevedendo meccanismi di reinvestimento dei ricavi della cannabis a favore di programmi sociali ed economici mirati.
Infine, la regolamentazione legale garantirebbe prodotti più sicuri, con etichettatura chiara e controlli su qualità e dosaggi. Le risorse attualmente destinate alla repressione potrebbero essere reindirizzate verso campagne di educazione, riduzione del danno e trattamenti sanitari efficaci.
I tre modelli di regolamentazione proposti
Il rapporto esplora tre possibili modelli per un mercato regolato post-proibizione:
Modello 1: Autoproduzione e associazioni non-profit
- I cittadini adulti possono coltivare cannabis per uso personale o accedere a cannabis attraverso associazioni non-profit regolamentate.
- Entrate fiscali: 345 milioni di sterline.
- 7.000 nuovi posti di lavoro.
- Risparmi nel sistema giudiziario: 174 milioni di sterline.
- Quota di mercato legale dopo 5 anni: 45%.
Modello 2: Modello ibrido (autoproduzione, associazioni non-profit e vendita commerciale regolamentata)
- Combina autoproduzione, associazioni non-profit e vendita commerciale regolata.
- Entrate fiscali: 1,1 miliardi di sterline.
- 15.525 nuovi posti di lavoro.
- Risparmi nel sistema giudiziario: 284 milioni di sterline.
- Quota di mercato legale dopo 5 anni: 80%.
Modello 3: Modello ibrido con monopolio statale della vendita
- Simile al modello 2, ma con la vendita commerciale gestita da un monopolio statale.
- Entrate fiscali e profitti: 1,23 miliardi di sterline.
- 15.000 nuovi posti di lavoro.
- Risparmi nel sistema giudiziario: 284 milioni di sterline.
- Quota di mercato legale dopo 5 anni: 80%.
Conclusioni: un’occasione economica e sociale da non perdere
Il rapporto di Transform offre un’analisi dettagliata e realistica delle opportunità offerte dalla legalizzazione della cannabis nel Regno Unito. Se è vero che gli obiettivi primari restano la salute pubblica e la giustizia sociale, i numeri mostrano con chiarezza che la legalizzazione rappresenta anche un’occasione economica di grande portata.
In un periodo storico in cui i governi sono alla ricerca di nuove fonti di entrate e di soluzioni per sistemi giudiziari e penitenziari al collasso, ignorare questa possibilità significa perdere un’opportunità concreta per modernizzare il sistema e rendere la società britannica più giusta, sicura e prospera.
Per leggere il rapporto completo: Transform Drug Policy Foundation – High Returns
High_Returns_Executive_Summary_2025-03-04-082123_dncx
FONTE: https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/high-returns-la-cannabis-legale-vale-15mld-di-sterline/