CONTROLLI FILIERA AGROALIMENTARE: la Relazione annuale

La … relazione annuale del Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) , illustra i risultati dei controlli
ufficiali effettuati nel corso del 2022 su tutta la filiera agroalimentare che, dalla produzione primaria (coltivazioni e allevamenti) porta gli alimenti sulle nostre tavole (“From farm to fork”), nelle aree di cui all’articolo 1 (2) del
Regolamento EU 2017/625. La relazione, in linea con il principio di trasparenza dei cui all’articolo 11 (1) del medesimo regolamento, contiene le informazioni inviate alla Commissione europea attraverso il sistema AROC (Annual Report of Official Control), nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento di esecuzione (UE) 2019/723, unitamente ad informazioni complementari di rendicontazione di altre attività effettuate sulla base di piani di controllo ufficiale nazionali.

La pianificazione dei controlli ufficiali riguarda 10 settori:

1. gli alimenti e la sicurezza alimentare, l’integrità e la salubrità, in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione di alimenti, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare gli interessi e l’informazione dei consumatori, la fabbricazione e l’uso di materiali e oggetti destinati a venire a contatto con alimenti;

2. l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM) a fini di produzione di alimenti e mangimi;

3. i mangimi e la sicurezza dei mangimi in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione, della distribuzione e dell’uso di mangimi, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare la salute, gli interessi e l’informazione dei consumatori;

4. le prescrizioni in materia di salute animale;

5. la prevenzione e la riduzione al minimo dei rischi sanitari per l’uomo e per gli animali derivanti da sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati;

6. le prescrizioni in materia di benessere degli animali;

7. le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante;

8. le prescrizioni per l’immissione in commercio e l’uso di prodotti fitosanitari e l’utilizzo sostenibile dei pesticidi, ad eccezione dell’attrezzatura per l’applicazione di pesticidi;

9. la produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici;

10. l’uso e l’etichettatura delle denominazioni di origine protette, delle indicazioni geografiche protette e delle
specialità tradizionali garantite.

…LEGGI LA RELAZIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE

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