La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome l’11 luglio, in sede di Conferenza Stato-Regioni, ha espresso parere negativo a maggioranza al decreto legge sulle liste d’attesa in sanità e in particolare sull’articolo 2, in quanto inficia le competenze regionali, chiedendone la sua riformulazione.
Il parere è quindi negativo salvo l’accoglimento della proposta di modifica all’articolo 2, manifestando così sempre una volontà di leale collaborazione istituzionale volta a migliorare il testo del decreto in modo da rispettare le competenze e le prerogative previste dalla Costituzione.