Questo volume nasce da una ricerca collettiva finalizzata a elaborare strumenti analitici e operativi per la prevenzione e il contrasto dei processi di istituzionalizzazione che coinvolgono le persone con disabilità in Italia, soprattutto con l’incedere dell’età.
L’Italia, infatti, nonostante si sia contraddistinta in epoca repubblicana per la critica pragmatica delle logiche di apartheid e relegazione (con l’abolizione delle classi differenziali, la soppressione del manicomio civile e la dismissione dell’ospedale psichiatrico-giudiziario), presenta ancora solidi grumi di resistenza nel superare definitivamente la cultura della segregazione. Ciò in controtendenza con la cultura giuridica che, a inizio del XXI secolo, si è cristallizzata nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, resa possibile dalle teorie e dalle pratiche critiche elaborate negli anni dal Disability Rights Movement. Cardini di questi nuovi codici culturali e di questo nuovo ordine normativo sono il principio per cui in nessun caso la condizione di disabilità può giustificare la privazione della libertà personale e il correlato riconoscimento del diritto di vivere nella società con libertà di scelta, inclusa la possibilità di scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere, senza l’obbligo di vivere in una sistemazione particolare. In un momento di fermento legislativo, questa ricerca, che è stata condotta da studiosi e professionisti provenienti da diversi campi del sapere – sociologia, social work, diritto, psichiatria, pedagogia, filosofia, antropologia –, propone allora un quadro dei modi di persistenza dei dispositivi di incapacitazione delle persone con disabilità e dello strumentario disponibile per la loro emancipazione.
INDICE:
PROLOGO
Il mormorio insistente della somiglianza. Elementi di tropologia giuridica, di Ciro Tarantino
Ringraziamenti
PARTE PRIMA. GEOMETRIE ESISTENZIALI E CRISI DELLA PRESENZA
Storia di Moreno. Le biografie e i rischi di riproduzione delle diseguaglianze, di Matteo Schianchi e Massimiliano Verga
Storia di Anna che cammina strano, di Natascia Curto
Storia di Marco che non sta fermo, di Cecilia Maria Marchisio
Storia di Daniel che non è in un Paese per giovani, di Virginia De Silva
Storie di ordinaria vecchiaia, di Lavinia D’Errico
Postilla. All’ombra delle parole. Nota metodologica sulle storie di vita, di Giovanni Pizza
PARTE SECONDA. CARTOMETRIE E CARTOGRAFIE DELLA RESIDENZIALITÀ IN ITALIA
Sociogramma della residenzialità in Italia, di Ciro Pizzo
L’istituzionalizzazione impropria delle persone con demenza: tentativo di caratterizzazione di un fenomeno complesso, di Nicola Vanacore
PARTE TERZA. CODICI CULTURALI E QUADRI NORMATIVI
Effettività della libertà personale, suoi determinanti sociali e condizione di disabilità. Una prospettiva costituzionale per lo studio della libertà delle persone con disabilità, di Daniele Piccione
Riannodare i fili: libertà, dignità e autonomia, di Emilio Santoro
Libertà: contesto, scelta e relazione, di Orsetta Giolo
La posizione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità nell’ordinamento italiano, di Daniele Amoroso
PARTE QUARTA. DISPOSITIVI DI INCAPACITAZIONE
Istituzioni totali e de-istituzionalizzazione, di Benedetto Saraceno
Il CPT e la questione del collocamento nelle residenze socioassistenziali, di Christian Loda
La capacità legale universale come requisito indefettibile della libertà. Notazioni teoriche in un’ottica di riforma, di Maria Giulia Bernardini
Competenze e limiti delle figure di sostegno e del giudice tutelare, di Diana Genovese
Paternalismo giuridico e condizione giuridica delle persone con disabilità, di Paolo Addis
Bloccati dalle procedure, di Fabrizio Magani e Giovanni Merlo
Il maltrattamento invisibile degli anziani e dei disabili nelle RSA tra quotidianità e normalizzazione, di Luca Fazzi
PARTE QUINTA. STRATEGIE DI EMANCIPAZIONE
L’abitare inclusivo: un approccio di governance per politiche trasformative, di Ranieri Zuttion
Welfare multicentrico e di prossimità, di Natascia Curto
Il progetto personalizzato e partecipato, di Cecilia Maria Marchisio
Il Budget di Progetto, di Fabrizio Starace
Il Budget di Progetto: uno strumento innovativo di partenariato pubblico-privato, di Alceste Santuari
A chi lo chiedo? Proposta per un Punto Unico Informativo sui benefici, le tutele e i servizi a favore delle persone con disabilità e dei loro familiari, di Massimiliano Verga
Profili di responsabilità penale degli operatori socio-sanitari. Regressioni giurisprudenziali, progressioni dottrinali, di Filippo Venturi
Esperti di disabilità? Riflessioni sulla formazione in ambito socio-educativo e scolastico, di Matteo Schianchi
Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e disabilità. Nuove forme di limitazione della libertà personale, di Gilda Losito
Linee guida e strategie per la prevenzione e la gestione del maltrattamento in RSA, di Luca Fazzi
Postfazione. Il cammino della Vita Indipendente non può essere arrestato, di Vincenzo Falabella
Ciro Tarantino, professore di Sociologia del diritto, insegna Sociologia dei codici culturali all’Università della Calabria e Sociologia della disabilità all’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa. È responsabile scientifico di Atypicalab for Cultural Disability Studies, condirettore del Robert Castel Centre for Governmentality and Disability Studies e della rivista «Minority Reports. Cultural Disability Studies».