La relazione tra Salute e Cultura è un tema di grande interesse e innovazione a livello internazionale, europeo e italiano e si è avviato, nel tempo, un confronto culturale concreto. Per l’appunto, il 4 e il 5 giugno, a Torino, si sono tenuti rispettivamente un workshop e una giornata di studi dal tema “La Cultura come risorsa per la salute. Salute&Cultura – L’altra dimensione della cura” (leggi il programma: Programma_01 (dors.it) e il razionale dell’appuntamento: HPH – ABSTRACT (dors.it).
L’organizzazione è stata curata dalle Reti HPH&HS (Health Promoting Hospitals e Health Services) Piemonte e dalle reti italiane in collaborazione con la rete internazionale, ossia un insieme di organizzazioni sanitarie che si impegnano, nella loro quotidianità, a promuovere salute nella cura e con le comunità locali, nonostante le criticità presenti a più livelli nel nostro Servizio Sanitario Nazionale. Molti partner italiani hanno sostenuto e partecipato all’appuntamento: l’Università di Torino, ISS – Istituto Superiore di Sanità, DoRS – Centro di Documentazione per la Promozione della Salute della Regione Piemonte, CCW – Cultural Welfare Center, MAMD – Fondazione Medicina a Misura di Donna e Fondazione Compagnia di San Paolo. Sono state due giornate intense ma rigeneranti. La consapevolezza e le azioni che mettono al centro la promozione della salute e del ben-essere attraverso le pratiche artistiche (arte, musica, scrittura, teatro…) sono sempre più diffuse. Questo è un segnale di grande vivacità che testimonia come si stia diffondendo un’innovazione sociale attenta alla prossimità nella cura delle persone e delle comunità locali. Inoltre, la presentazione della costituzione di una task force internazionale, all’interno delle reti HPH&HS, che si occupi proprio di Cultura&Salute è un ottimo punto di partenza. Tuttavia, la strada affinché interventi di questo tipo diventino strutturali e strutturati è ancora lunga.
Per sostenere e promuovere questo percorso, DoRS mette a disposizione i documenti più importanti che raccolgono le principali e più recenti evidenze scientifiche, raccomandazioni, strumenti di lavoro che riguardano la relazione benefica e virtuosa tra interventi artistici e culturali e la salute nelle sue diverse dimensioni – dal ben-essere alla qualità e dignità della vita – affinché chiunque possa comprendere il valore, prendere spunto e creare alleanze nel proprio contesto di vita o di lavoro per co-costruire percorsi progettuali e salutogenici con le arti e la cultura.
Le risorse documentali sono organizzate in due blocchi: le evidenze scientifiche – comprende report che indicano le prove di efficacia derivanti da studi di letteratura rigorosi e gli approfondimenti con metodi, strumenti, analisi e raccomandazioni per la pratica.
LE EVIDENZE SCIENTIFICHE
REPORT UCL E SCHEDE DI SINTESI TEMATICHE, 2023
Fancourt D, Bone JK, Bu F, Mak HW, Bradbury A. The Impact of Arts and Cultural Engagement on Population Health: Findings from Major Cohort Studies in the UK and USA 2017 – 2022. London: UCL; 2023 March.
Il report dell’UCL – University College of London presenta i risultati di un’ampia scoping review longitudinale: dal 2017 al 2022 sono stati raccolti e analizzati i dati derivanti da circa una dozzina di studi di coorte realizzati negli Stati Uniti e nel Regno Unito che hanno seguito per decenni le attività e lo stato di salute e benessere di circa 23.000 persone e rilevato gli effetti a lungo termine della partecipazione ad iniziative artistiche e culturali. Il report descrive i diversi impatti sulla salute che la partecipazione ad attività artistiche e culturali ha nelle varie fasi di vita: salute sociale per i bambini e gli adolescenti, salute mentale in età adulta e nella terza età, generale riduzione della fragilità e allungamento della vita, diminuzione delle disuguaglianze. La finalità del report è aiutare i decisori politici, i professionisti del mondo sanitario e scolastico, e del mondo dell’arte e della cultura a comprendere appieno gli effetti a lungo termine della cultura e dell’arte sulla salute e il benessere e nella cura e a sostenerli nel fare scelte più consapevoli ed efficaci nelle politiche, nei programmi e nei progetti.
Articolo di presentazione a cura di DoRS e traduzione delle schede di sintesi tematiche (in italiano).
Allegati
- –Report completo (in inglese);
- –Scheda Accesso alle arti (in inglese);
- –Scheda Arti e invecchiamento (in inglese);
- –Scheda Arti e salute mentale (in inglese);
- –Scheda Arti e giovani (in inglese)
REPORT CULTURE FOR HEALTH E SINTESI, 2022
Zbranca, R., Dâmaso, M., Blaga, O., Kiss, K., Dascl, M. D., Yakobson, D., & Pop, O. (2022). CultureForHealth Report. Culture’s contribution to health and well-being. A report on evidence and policy recommendations for Europe. CultureForHealth. Culture Action Europe.
A dicembre 2022 il gruppo di ricercatori di CultureForHealth (progetto finanziato dalla Commissione Europea per promuovere politiche intersettoriali tra cultura, sociale e salute) ha pubblicato una Scoping Review che aggiorna e amplia il Report OMS n. 67 (2019). La scoping review ha analizzato un totale di 310 studi con metodologie molto diverse, tra cui meta-analisi, revisioni sistematiche, scoping reviews, studi controllati randomizzati (RCT), studi osservazionali non randomizzati/quasi-sperimentali, studi a metodologia mista, testi, documenti di opinione di esperti e studi qualitativi. Oltre a riportare le evidenze scientifiche, sono state individuate e argomentate otto sfide importanti del prossimo futuro e sono state fornite quattro raccomandazioni politiche per valorizzare il potere delle arti e della cultura nel promuovere salute, sostenere le cure in caso di malattia e nel contrastare le disuguaglianze di salute.
Allegati
REPORT OMS N.67, 2019
Fancourt D, Finn S. What is the evidence on the role of the arts in improving health and well-being? A scoping review. Copenhagen: WHO Regional Office for Europe; 2019 (Health Evidence Network – HEN synthesis report 67)
Può essere considerato la pietra miliare nel settore di studi. È infatti la prima raccolta di oltre 3000 studi che hanno messo in evidenza il ruolo determinante delle arti per quanto riguarda la prevenzione delle malattie, la promozione della salute e il trattamento e la gestione delle patologie che si manifestano nel corso della vita. Il focus specifico riguarda la Regione Europea dell’OMS. Le evidenze esaminate derivano da differenti disegni di studi, come: studi pilota non controllati, case study, indagini trasversali di piccola scala, studi di coorte longitudinali rappresentativi a livello nazionale, etnografie su scala comunitaria e trial randomizzati e controllati afferenti a diverse discipline.
Allegati
GLI APPROFONDIMENTI
ECONOMIA DELLA CULTURA, 2023
AA.VV. Economia della Cultura. Cultura, ben-essere e salute, Rivista trimestrale dell’Associazione per l’Economia della Cultura” Speciale/2023
https://www.rivisteweb.it/issn/1122-7885/issue/9421
Numero speciale della rivista con numerosi contributi, disponibili in formato open access, che testimoniano l’eterogeneità e la trasversalità del welfare culturale. I diversi articoli delineano cosa sta accadendo a diversi livelli territoriali (da quello comunale a quello europeo) o in diversi settori (luoghi di cura, ospedali, case di comunità, affrontano temi specifici (salute mentale, invecchiamento attivo,…) e approfondiscono diverse forme artistiche (musica, danza, teatro ).
COMPENDIUM – A GUIDE FOR PRACTITIONERS, 2023
Dâmaso, M., Dowden, S., Smith, C. (2023). Compendium of sustainable culture-based solutions for well-being and health. CultureForHealth. Culture Action Europe.
Guida pratica pensata per gli operatori dei settori sanità, sociale e cultura che traduce e rende operativa la conoscenza emersa dai progetti dei 6 studi pilota sostenuti da CultureForHealth in Europa: esempi di interventi culturali che mirano a generare salute e benessere, costruendo collaborazioni tra gli attori locali e i policy makers europei. Nel compendium si possono trovare: le evidenze su come gli interventi culturali possano supportare la salute e il benessere; i pilot projects sviluppati e supportati da CultureForHealth che possono fungere da modello e ispirare altri progetti; la guida su come equipaggiare la propria organizzazione per progettare e condurre un progetto per la salute basato sulla cultura; alcuni suggerimenti di lettura per approfondire l’argomento.
Allegati
YOUTH, MENTAL HEALTH AND CULTURE, 2022
AA.VV. Youth, mental health and culture. Brainstorming report. Voices of culture. Goethe Institut, European Union, 2023
Voices of Culture è la piattaforma di dialogo strutturato della Commissione Europea. Il Report riporta le riflessioni, le esperienze e le raccomandazioni condivise da 53 organizzazioni selezionate, provenienti da 23 Paesi, e afferenti ai settori della cultura, della salute, dell’istruzione e dei servizi sociali trovatisi a discutere il 4 e 5 ottobre 2022, a Bruxelles, sulla salute mentale dei giovani. L’obiettivo era quello di raccogliere evidenze circa l’efficacia delle arti e della cultura e formulare raccomandazioni. I risultati sono suddivisi in base ai cinque gruppi di discussione tematici: 1. Evidenze sul contributo dei settori culturali e creativi nel migliorare la salute mentale e il benessere dei giovani a livello locale e nazionale; 2. Evidenze internazionali: quali prospettive? 3. Collaborazioni intersettoriali per sostenere la salute dei giovani: sinergie e innovazioni. 4. Esempi di interventi con prove solide di successo per giovani svantaggiati. Strategie e strumenti di valutazione di impatto. 5. Le condizioni per il successo.
Allegati
UN KIT DI STRUMENTI PER LA PRESCRIZIONE SOCIALE, 2022
A toolkit on how to implement social prescribing. Manila: World Health Organization Regional Office for the Western Pacific; 2022.
Il manuale si presenta come una guida pratica per l’attuazione di un programma di prescrizione sociale: una modalità che permette ai professionisti della cura (operatori sanitari, sociali, culturali…) di ricorrere a servizi e risorse non cliniche della comunità a vantaggio del benessere dei pazienti. Tra questi vi sono le pratiche artistiche e culturali. Il testo, messo a punto dall’Ufficio Regionale per il Pacifico Occidentale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è indirizzato alle organizzazioni, ai decisori e ai singoli professionisti sanitari che vogliano aggiungere questa opportunità – relativamente nuova in Italia, ma già diffusa in altri paesi europei ed extraeuropei – all’offerta rivolta agli utenti dei servizi sanitari.
Allegati
KIT DI PRONTO SOCCORSO CULTURALE, 2019
Gallagher W, Eggleston-Wertz K, Colclough N and Swanick R, , The cultural first aid kit, 2019, The Whitworth & Manchester Museum, Whitworth Art Gallery, Arts Council England, Trafford Hospital e Manchester University NHS Foundation Trust
Il Kit di pronto soccorso culturale propone 30 divertenti attività e laboratori creativi che possono essere svolti comodamente nella vita quotidiana a casa, in ospedale o in centri di cura e case di riposo. Le attività sono state ideate da artisti, musicisti e psicoterapeuti per essere svolte da soli o con familiari e amici. La creatività può entrare a fare parte dei percorsi di cura e riabilitazione quotidiani. Le 30 attività proposte – organizzate in tre gruppi di esercizi: musicali, storytelling, manualità creativa e interventi artistici – sono pensate per supportare le attività motorie degli arti superiori e inferiori, l’equilibrio, il linguaggio, la concentrazione, la fiducia in sé stessi, le esperienze condivise e quindi il benessere emotivo e mentale.
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