DEF, DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2024: ancora giù spesa per sanità e sociale

Su proposta del ministro dell’economia e finanze Giancarlo Giorgetti il Consiglio dei ministri il 9 aprile ha approvato il Documento di economia e finanza 2024, predisposto nel rispetto delle regole del Patto di Stabilità e Crescita, tenendo conto della transizione in corso verso la nuova governance economica europea (Comunicato MEF)

SOS Sanità: Confermata la pesante riduzione della spesa sanitaria prevista

“Previsioni per l’anno 2025-27: Nel triennio 2025-2027, la spesa sanitaria è prevista crescere a un tasso medio annuo del 2 per cento; nel medesimo arco temporale il PIL nominale crescerebbe in media del 3,1 per cento. Conseguentemente, il rapporto fra la spesa sanitaria e PIL, pari al 6,3 per cento nel 2025 e nel 2026, si assesta al 6,2 per cento nel 2027 … leggi il capitolo Sanità (contenuto nel volume II Analisi e tendenze della finanza pubblica DEF 2024)

NdR: l’incremento nell’anno 2024 rispetto al 2023 (5,8%) è dovuto in gran parte agli oneri dei rinnovi contrattuali scaduti da tempo. In ogni caso le variazioni dal 2024 al 2027 sono sempre inferiori al PIL nominale.

SOS Sanità: Frena anche la spesa prevista per prestazioni sociali in denaro

“Previsioni per il periodo 2025-2027: Per il periodo 2025-2027 la complessiva spesa per prestazioni sociali in denaro presenta un tasso di variazione medio annuo, prendendo a riferimento l’anno 2024, del 2,5 per cento. Il tasso di variazione medio annuo del periodo per la spesa pensionistica risulta pari al 2,9 per cento, mentre quello della spesa per altre prestazioni sociali in denaro si colloca al 1,0 per cento annuo” …leggi il capitolo prestazioni sociali in denaro (contenuto nel volume II Analisi e tendenze della finanza pubblica DEF 2024)

La documentazione sul sito del MEF:

SEZIONE I

SEZIONE II

SEZIONE III

ALLEGATI


Le Audizioni parlamentari sul Def 2024

Documenti acquisiti in Commissioni: 5ª (Bilancio) Senato con V (Bilancio) Camera

Comunicazione nella Seduta n. 21 del 22 aprile 2024

  1. – CNEL (1408)
  2. – UPI (256)
  3. – Banca d’Italia (236)
  4. – Corte dei conti (2845)
  5. – UPB (1543)
  6. – ISTAT (1608)

Comunicazione nella Seduta n. 22 del 22 aprile 2024

  1. – UIL (848)
  2. – Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro (197)
  3. – Alleanza delle cooperative italiane (460)
  4. – Rete professioni tecniche (346)
  5. – Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (350)
  6. – Confartigianato, CNA e Casartigiani (200)
  7. – CISL (879)
  8. – CONFINDUSTRIA (155)
  9. – CONFPROFESSIONI (258)
  10. – CISAL (551)
  11. – COPAGRI (279)
  12. – CIA-Agricoltori italiani (592)
  13. – CONFESERCENTI (263)
  14. – Confcommercio-Imprese per l’Italia (532)

fonte: Senato

Il comunicato CGIL dopo l’Audizione sul DEF 2024

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