È stata pubblicata, nell’ambito del progetto “Le cure che nutrono (Nurturing Care). La promozione della genitorialità responsiva e dello sviluppo precoce dei bambini e delle bambine fin dal percorso nascita”, la Guida metodologica per facilitatori e facilitatrici dei corsi destinati al personale del settore sanitario, educativo, sociale e del terzo settore.
Il percorso formativo e la Guida metodologica sono stati progettati e testati nell’ambito di tre edizioni pilota realizzate nell’autunno del 2022 presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), grazie a un processo partecipato di co-costruzione di contenuti e metodi con il contributo di professioniste e professionisti di varie professioni e settori provenienti da tutta Italia.
La Guida contiene indicazioni per la realizzazione di un percorso formativo con l’obiettivo di:
- comprendere i fattori e i meccanismi dello sviluppo nei primi 1000 giorni, e in questo quadro il ruolo cruciale delle interazioni precoci con i caregiver e della genitorialità responsiva
- individuare i fattori di rischio e di protezione ai fini della prevenzione dei danni provocati dalla mancanza di opportunità di sviluppo cognitivo e socio-relazionale nei primi anni
- conoscere gli interventi/modalità di interazione tra genitori e bambini/e di dimostrata efficacia ai fini della genitorialità responsiva e dell’apprendimento precoce
- cogliere nei contatti dei servizi con i genitori nei primi 1000 giorni (quindi sia prima sia dopo la nascita) le opportunità per introdurre e supportare gli interventi efficaci
- utilizzare modalità di comunicazione efficace (incluso un approccio transculturale adeguato), sia individuale sia di gruppo, con i genitori/caregiver e proporre circostanze facilitanti la stessa comunicazione.
Il percorso formativo è strutturato in due moduli di tipo teorico-pratici e, a seguire, in un modulo opzionale di applicazione pratica delle competenze apprese.
Il primo modulo, a cura del Centro per la Salute del Bambino (CSB), attraverso la FAD “Early Child Development” (ECD), costruisce un terreno comune di linguaggio, pensiero e conoscenze sui meccanismi e fattori che influenzano lo sviluppo di bambini e bambine nei primi anni di vita. La FAD in modalità asincrona è costruita con un approccio multidisciplinare ed è dedicata a tutto il personale dei servizi, anche in formazione universitaria, che entra in contatto con le famiglie sin dalla gravidanza. Durante il corso sono previsti brevi momenti pratici, finalizzati a sostenere la riflessività e ampliare le proprie capacità analitiche di intervento e collaborazione.
Il secondo modulo, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP), del Centro per la Salute del Bambino (CSB), della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO), dell’Ordine della Professione Ostetrica di Roma e Provincia (OPORP) e in collaborazione con il Comitato italiano per l’UNICEF e Save the Children Italia, prevede una formazione ad alta interazione da svolgere in presenza, con la partecipazione di diverse figure professionali appartenenti al settore sanitario, educativo e sociale sia nel team che si occupa della formazione sia tra i/le partecipanti. È costituito da una serie di contenuti e metodi coerenti con i bisogni formativi e con i principi dell’andragogia e i modelli costruttivisti dell’apprendimento adulto, adatti sia a professionisti e professioniste esperte sia a studenti in formazione universitaria.
Il terzo modulo prevede l’applicazione pratica delle competenze apprese, con l’accompagnamento di un/una tutor, anche a distanza. La pratica può essere realizzata nei contesti professionali reali (es. ospedali, consultori familiari, ambulatori di pediatria di famiglia, case della salute o altri setting in comunità) o tramite la simulazione di situazioni pratiche predefinite.
A chi è destinata la Guida metodologica
La Guida è destinata a tutte le professioni che, a diverso titolo, entrano in contatto con genitori e famiglie durante i primi 1000 giorni di bambine e bambini: personale pediatrico, ostetrico, infermieristico, dell’assistenza sanitaria, di altri ambiti della salute; personale del settore educativo e nidi di infanzia; personale del settore sociale; terzo settore e mediazione culturale.
È attiva una rete nazionale di facilitatori/facilitatrici per la realizzazione dei corsi in ambito locale e regionale a supporto delle attività di promozione della salute nei primi 1000 giorni e nel contesto delle azioni del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP).
Per maggiori informazioni sulla Guida o per attivare la formazione nel proprio contesto professionale è possibile scrivere a:
- Angela Giusti: angela.giusti@iss.it
- Annachiara Di Nolfi: annachiara.dinolfi@iss.it
- Monica Castagnetti: monica.castagnetti@csbonlus.org
I materiali
La Guida metodologica è costituita da quattro diverse componenti:
- Guida metodologica per facilitatori e facilitatrici dei corsi multiprofessionali e transettoriali (pdf 0,6 Mb)
- Presentazioni:
- Presentazione del corso (pdf 0,6 MB) a cura di Angela Giusti
- Fattori di rischio e fattori di protezione nello sviluppo precoce (pdf 1,6 MB) a cura di Laura Reali e Stefania Manetti
- Interventi efficaci: buone pratiche e buone politiche (pdf 1,9 Mb) a cura di Giorgio Tamburlini e Monica Castagnetti
- Gli interventi efficaci: focus sul percorso nascita (pdf 1,9 Mb) a cura di Cristina Panizza, Silvia Venanzi, Sofia Colaceci e Veronica Consiglio
- I punti di contatto (pdf 0,7 Mb) a cura di Monica Castagnetti e Stefania Manetti
- La comunicazione efficace con la persona (pdf 0,9 Mb) a cura di Angela Giusti, Francesca Zambri, Michele Gangemi e Monica Castagnetti
- Materiali per lavori in piccoli gruppi o individuali:
- Casi studio esercitazione 2.2 (pdf 178 Kb)
- Dimensioni NC esercitazione 2.2 (pdf 507 Kb)
- Tabella touchpoint esercitazione 2.4 (pdf 114 Kb)
- Checklist counselling esercitazione 2.5 (pdf 579 Kb)
- Bibliografia di riferimento (pdf 255 Kb).
Per scaricare tutti i materiali clicca qui (file zip 9,4 Mb).
Testo scritto da: Annachiara Di Nolfi1, Vincenza Di Stefano1, Gabriella Tambascia1, Francesca Zambri1, Monica Castagnetti2, Sofia Colaceci3, Veronica Consiglio4, Michele Gangemi5, Cristina Panizza4, Patrizia Proietti4, Laura Reali5, Giorgio Tamburlini2, Stefania Manetti5, Silvia Venanzi3, Angela Giusti1
1Istituto Superiore di Sanità (ISS), 2Centro per la Salute del Bambino (CSB), 3Ordine della Professione Ostetrica di Roma e Provincia (OPORP), 4Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO), 5Associazione Culturale Pediatri (ACP)