“…, l’attuazione delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni con le migliori performance sanitarie è inevitabilmente destinata ad amplificare le diseguaglianze di un SSN, oggi universalistico ed equo solo sulla carta. I princìpi fondanti del SSN si sono già dissolti senza alcun ricorso all’autonomia differenziata, ma solo in ragione della competenza regionale concorrente in tema di tutela della salute. Il regionalismo differenziato finirà dunque per legittimare normativamente e in maniera irreversibile il divario tra Nord e Sud, violando il principio costituzionale di uguaglianza dei cittadini nel diritto alla tutela della salute. E questo proprio nel momento in cui il nostro Paese ha sottoscritto con l’Europa il PNRR, che ha l’obiettivo trasversale di ridurre le diseguaglianze regionali e territoriali”
“Tenendo conto della grave crisi di sostenibilità del SSN e delle imponenti diseguaglianze regionali, la Fondazione GIMBE propone di espungere la “tutela della salute” dalle materie su cui le Regioni possono richiedere maggiori autonomie.” …continua a leggere IL REPORT GIMBE 1/2023 SUL REGIONALISMO DIFFERENZIATO IN SANITA’
fonte: GIMBE