Sulla base di quanto emerso durante l’11simo meeting dell’European Regional Verification Commission (RVC) for Measles and Rubella Elimination (Commissione di verifica regionale dell’OMS per l’eliminazione del morbillo e della rosolia nella Regione europea), che si è tenuto a novembre 2022, l’RVC ha dichiarato che l’Italia ha interrotto la trasmissione endemica della rosolia, una malattia virale contagiosa che può causare difetti congeniti multipli e morte fetale se contratta dalle donne durante la gravidanza.
La rosolia è dunque la terza malattia prevenibile con la vaccinazione ad essere eliminata dal nostro Paese, dopo il vaiolo (eradicato a livello mondiale nel 1980) e la poliomielite (eliminata dalla Regione OMS Europa nel 2002).
Un traguardo importante per il nostro Paese, ottenuto grazie al profuso impegno nell’arco degli ultimi vent’anni, della sanità pubblica italiana, a livello sia nazionale, sia regionale che locale.
La prossima sfida è quella di mantenere lo stato di eliminazione che, fino a quando la malattia non sarà eliminata in tutti i Paesi del mondo, richiederà il mantenimento di coperture vaccinali elevate, la continuata sorveglianza e una risposta rapida a eventuali casi importati.
Ancora una volta il valore dei vaccini si dimostra fondamentale nel proteggere le persone da malattie pericolose.
Per approfondire:
leggi la notizia sul sito ISS
scarica il meeting report dell’OMS “Eleventh meeting of the European Regional Verification Commission for Measles and Rubella Elimination, 8–10 November 2022”.
fonte: EpiCentro ISS