È on line sul sito dell’Osservatorio nazionale screening (ONS) il “Rapporto ONS 2021”, disponibile in versione dinamica nelle pagine del sito dedicate e in versione scaricabile. Dati e commenti mostrano l’andamento dei tre programmi di screening oncologici (mammografico, cervicale e colorettale) fra il 2011 e il 2021. Come ogni anno, concorre alla pubblicazione anche l’aggiornamento dei dati della sorveglianza PASSI.
Dal rapporto emerge che nel 2021 sono state invitate più di 13 milioni di persone e sono stati eseguiti 5 milioni e mezzo di test di screening, con un recupero rispetto al 2020 e un ritorno alle numerosità del 2019.
Per quanto riguarda lo screening mammografico, nel 2021 il valore di copertura degli inviti è stato pari all’86%, superiore di 27 punti percentuali rispetto al 2020 (59%) e di poco inferiore al valore del 2019 (88%). Nel 2021 sono state invitate allo screening cervicale con Pap test o Hpv test oltre 3 milioni di donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni. L’estensione degli inviti è risultata pari all’88,3%, con un importante recupero rispetto al 2020 (64,7%) e un riallineamento rispetto al 2019 (89,1%). Relativamente allo screening colorettale, nel 2021 sono stati invitati quasi 6 milioni e mezzo di cittadini di età compresa tra i 50 e i 69 anni a eseguire il test per la ricerca del sangue occulto (Sof). Il valore di estensione è stato pari al 79%, superiore di 27 punti percentuali rispetto al 2020 e di circa 4 punti percentuali rispetto al 2019.