GIUGNO 2023 – Liguria – SI ACCENDE LA PROTESTA
LAVORATORI E CITTADINI INSIEME PER SALVARE LA SANITA’ PUBBLICA
Il 15 Giugno
alle ore 10 ‘Sanità Pubblica se non la curi non ti cura’
Presidio CGIL di operatori sanitari e cittadini davanti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Galliera
per dire basta alle privatizzazioni, alle lunghe attese nei Pronto Soccorso che mettono a rischio la sicurezza di pazienti e lavoratori, alle liste di attesa, alla generale sofferenza del Servizio in ogni suo ambito
alle ore 17,30 in piazza de Ferrari a Genova
‘Salviamo la sanità pubblica’
Iniziativa di denuncia della grave situazione del Servizio Sanitario Nazionale organizzata da intersindacale medici, veterinari, operatori sanitari e cittadini, in contemporanea al sit-in davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze a Roma, cui partecipano i segretari nazionali delle sigle promotrici: Anaao Assomed, Cimo- Fesmed, Aaroi-Emac, Fassid, Fp Cgil Medici, Federazione Veterinari e Medici, Coordinamento area medica, Uil Fpl e Cisl medici
La rete regionale S.O.S Salute Pubblica Liguria, costituita da cittadini e professionisti, cui aderiscono decine di associazioni, gruppi e movimenti, aderendo parteciperà a queste manifestazioni e promuove
Sabato 17 giugno 2023 alle ore 9,30
presso il Centro MUSIC for PEACE(Via Balleydier 60 – Genova Sampierdarena)
un’Assemblea pubblica, aperta alla popolazione per
➢ creare un fronte comune tra cittadini e operatori sanitari
➢ sollecitare cittadini e lavoratori sui temi della salute e della sanità, bene comune prioritario ed essenziale per tutti
➢ chiedere un piano straordinario per assunzioni di personale nel Servizio Sanitario Nazionale
➢ fermare la disgregazione del S.S.N. e salvare la sanità pubblica
➢ costruire un nuovo modello di sanità che metta al centro prevenzione e cure primarie
➢ fermare il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata.
La crescita delle liste d’attesa, con conseguente aumento della spesa privata, l’obbligata rinuncia alle cure per molti cittadini, insieme al calo di investimenti in sanità rispetto al Pil, alla fuga dei medici e alla scarsa assistenza sul territorio, la sempre più evidente tendenza alla privatizzazione, stanno minacciando un diritto fondamentale come quello alla salute, creando sempre maggiori disparità tra i cittadini in funzione delle loro possibilità economiche.
In questa situazione, l’approvazione del DDL Calderoli sull’Autonomia Differenziata decreterebbe la morte del S.S.N., completerebbe la destrutturazione già in atto dello stato sociale e esaspererebbe enormemente le già profonde diseguaglianze.
Per questo chiamiamo a raccolta e alla mobilitazione le associazioni, le organizzazioni politiche e sindacali, tutti i cittadini, per costituire insieme un fronte comune a difesa del Servizio Sanitario pubblico nella nostra regione e per partecipare all’opposizione crescente contro ogni disegno di autonomia differenziata.
La salute non è una merce!
sos.salutepubblicaliguria@gmail.com,