Il documento – Focus tematico di Rassegna Giuridica 1/2023 – fornisce un inquadramento normativo con le principali norme adottate a livello europeo e mondiale che si muovono della direzione indicata dalla risoluzione ONU 18 dicembre 1992 n. A/RES/47/135, e anche l’Italia ribadisce l’impegno a promuovere e tutelare i diritti delle persone appartenenti a minoranze nazionali, etniche e linguistiche.
Dalla Premessa: “L’integrazione dei minorenni Rom, Sinti e Caminanti: un inquadramento normativo
A oggi non esiste una definizione concordata a livello internazionale che indichi quali gruppi integrano il concetto di minoranza. Secondo il Consiglio d’Europa le espressioni Rom e nomadi comprendono i popoli Rom, Sinti, Kale, Romanichals, Boyash/Rudari, Egiziani balcanici, gruppi orientali e gruppi come i Caminanti, Yenish e le popolazioni designate sotto il termine amministrativo Gens du voyage, così come le persone identificate come zingare: tutte realtà accomunate per le continue migrazioni tanto da essere considerate non una minoranza territoriale, ma una minoranza “diffusa”.
Per garantire la promozione e la protezione dei diritti delle minoranze, uno dei documenti di maggior rilievo delle Nazioni Unite è la risoluzione 18 dicembre 1992, A/RES/47/135, Declaration on the Rights of Persons Belonging to National or Ethnic, Religious and Linguistic Minorities.
Tuttavia, sono molte le normative adottate a livello Europeo e mondiale che si muovono nella direzione indicata dalla risoluzione e anche l’Italia ribadisce l’impegno a promuovere e tutelare i diritti delle persone appartenenti a minoranze nazionali, etniche, linguistiche
In allegato un inquadramento normativo con le principali norme che trattano il tema dell’integrazione dei minorenni Rom, Sinti e Caminanti.” …LEGGI TUTTO IL DOCUMENTO