MITIGAZIONE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO: i co-benefici sanitari

Il Consiglio Superiore di Sanità (sezione I) ha pubblicato il documento “Politica dei co-benefici sanitari della mitigazione del cambiamento climatico”. Ridisegnare il sistema sanitario per renderlo più resiliente al cambiamento climatico. Il documento è un contributo alle politiche sulla salute legate all’impegno dell’Italia a COP27. Il documento si avvale di una collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica ed è indirizzato al Ministro della Salute, alla luce della “incontrovertibile necessità di porre un freno alla grave emergenza climatica, che prevede la riduzione delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 e pari a zero netto nel 2050”.

Dall’introduzione:

“Il sesto rapporto del Panel intergovernativo sul cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC) delle Nazioni Unite, principale organismo internazionale per la valutazione delle prove scientifiche, mostra in modo ormai evidente un aggravamento del cambiamento climatico e dei fenomeni ad esso legati. Il rapporto sottolinea l’urgenza di interventi che invertano l’attuale, largamente incontrastata, tendenza a emettere gas serra. Da anni inoltre (perlomeno dalla Conference of Parties, COP 21, Parigi 2015) si rimarcano le strette connessioni tra salute e cambiamento climatico, che hanno diverse ramificazioni.

Da un lato il cambiamento climatico influisce direttamente, in modo crescente, sulla salute degli italiani (attraverso le ondate di calore, le periodiche alluvioni, la siccità che riduce la produttività dell’agricoltura, la diffusione di nuove malattie infettive). Dall’altro lato la prevenzione delle malattie croniche richiede molteplici interventi, alcuni dei quali possono contribuire a mitigare il cambiamento climatico, attraverso la cosiddetta politica dei co-benefici.

Questo tema era già stato affrontato da un Gruppo di Lavoro (GdL) della Sezione I del Consiglio Superiore di Sanità (CSS) nel 2019, che diede origine al documento “La convergenza degli obiettivi di prevenzione delle malattie croniche e di mitigazione del cambiamento climatico: un contributo al Piano Nazionale della Prevenzione”, da intendersi come commento e integrazione del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP).

Alla luce delle nuove acquisizioni degli ultimi 3 anni, che includono le risoluzioni di COP25 e 26, la produzione di un Rapporto Istisan dell’Istituto Superiore di Sanità (a cura di un Gruppo di lavoro coordinato dal prof. P. Vineis), la pubblicazione di un numero di Lancet Countdown, che include dati sull’Italia e di un relativo commento su Lancet Planetary Health e, infine, l’entrata in vigore del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025, il CSS, e segnatamente la Sezione I competente in materia, ha ritenuto opportuno istituire un nuovo Gruppo di lavoro” …leggi tutto

—> Politica dei co-benefici sanitari della mitigazione del cambiamento climatico (PDF 2.49 Mb)

—> Policy of health co-benefits of climate change mitigation(PDF 2.34 Mb)

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