Funziona? I ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al progetto Display sono cambiati in qualcosa?
Sono le domande che nascono spontanee quando si scrive, si realizza e si conclude un progetto di promozione delle competenze utili alla vita e al benessere delle persone.
Le conoscenze e le competenze messe a fuoco nel progetto Display sono state quelle “dell’uso consapevole e non problematico dei media digitali, favorendo nei partecipanti una riflessione critica sui propri consumi di tecnologia, i meccanismi di piacere e i rischi ad essi connessi”.
Il progetto inoltre intendeva attivare un circuito virtuoso di informazione e sensibilizzazione che, a partire dalla visita del Centro Display, “stimolasse la diffusione di nuove prassi e opportunità di utilizzo dei media digitali in modo consapevole e coinvolgente” sia nei ragazzi – in quella fase della vita in cui avviano nuove relazioni con i pari e nuovi adulti- sia nel mondo della scuola che li accompagna nella crescita culturale e umana.
Sono due obiettivi, uno relativo ai comportamenti e l’altro al contesto, che sono concatenati e necessariamente da pensare, realizzare e possibilmente valutare in maniera complementare.
Impostare e realizzare un piano di valutazione sulle conoscenze e competenze, predittive di comportamenti consapevoli, è una sfida rilevante e stimolante, ma soprattutto complessa.
Abbiamo scelto di realizzare uno studio valutativo con un disegno di studio pre-post con un gruppo di controllo, pur con tutti i limiti di risorse non solo economiche. Questo tipo di studio permette di misurare il reale cambiamento provocato dall’esposizione all’intervento, proprio per la presenza di un gruppo di controllo non esposto allo stesso.
Abbiamo scelto di selezionare alcuni fattori predisponenti i comportamenti – cioè convinzioni, atteggiamenti e motivazioni – che fossero predittivi di un cambiamento di comportamenti circa l’uso consapevole e critico dei media digitali.
Il report è stato inoltre pubblicato come allegato al bollettino epidemiologico 2021 dell’ASL CN2 Alba – Bra.
Fonte: DORS – a cura di E. Tosco, C. Tortone, A. Migliardi