FUORICLASSE CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA: una valutazione sul Progetto promosso da Save the children

L’articolo “Le disuguaglianze educative della scuola italiana hanno pagato il prezzo della pandemia” ha affrontato il tema delle disuguaglianze educative legate all’apprendimento.

A riguardo, presentiamo l’intervento Fuoriclasse presente all’interno del database CARE. Fuoriclasse è realizzato all’interno del contesto italiano da Save the children a partire dal 2012. Questo intervento, valutato da uno studio dedicato della Fondazione Agnelli, mira a prevenire i casi di dispersione scolastica, andando ad agire direttamente nel setting scolastico. Quello della dispersione è un fenomeno che ha forti ripercussioni sia sul percorso formativo del soggetto che abbandona gli studi gli studi sia sulle sue future condizioni di vita. Tali ripercussioni sono ancora più rilevanti per coloro che provengono da contesti deprivati dal punto di vista sociale ed economico.

A chi può essere utile

Decisori politici, organizzazioni del terzo settore, , operatori sociali, personale docente

La segnaliamo perché

Fuoriclasse è un progetto che si rivolge esplicitamente a studenti e studentesse a rischio dispersione di aree svantaggiate dal punto di vista economico e sociale. La dispersione scolastica, infatti, è sintomo di un disagio sociale che si manifesta con maggiore frequenza in contesti caratterizzati da emarginazione e condizioni di rischio.

Obiettivi e descrizione dell’intervento

Nell’ambito dell’istruzione e della formazione, la Strategia Europa 2020 mira a ridurre al di sotto del 10% gli abbandoni scolastici/formativi precoci. In quest’ottica, Save the Children ha realizzato a partire dal 2012 l’intervento integrato di contrasto alla dispersione scolastica Fuoriclasse. Questo intervento, della durata di un biennio, si rivolge alle classi IV e V delle scuole primarie e alle classi II e III delle secondarie di primo grado e prevede un approccio integrato di coinvolgimento attivo di studenti, docenti e famiglie. Il progetto pilota è stato è stato avviato nell’anno scolastico 2012/2013 nella città di Napoli, Crotone e Scalea (CS). Successivamente, l’implementazione ha coinvolto anche le città di Bari, Milano e Torino. Nel 2021, Fuoriclasse ha raggiunto i 4000 studenti, 1200 docenti e 2500 genitori.

Alcuni esempi delle misure adottate

  • Laboratori motivazionali: incontri svolti durante il regolare orario scolastico per supportare la motivazione e l’inclusione degli studenti
  • Campi scuola: attività volte alla costruzione del gruppo classe all’interno di contesti educativi non formali
  • Consigli Fuoriclasse: spazi di dialogo permanente tra docenti e studenti
  • Accompagnamento allo studio: attività realizzata in orario extrascolastico nei centri educativi Fuoriclasse e rivolta ai studenti che presentano difficoltà di apprendimento.
  • Percorsi di inclusione: incontri hanno finalizzati all’apprendimento dell’italiano come lingua di studio e veicolo di coesione sociale e caratterizzati da una didattica inclusiva.
  • Percorsi docenti: attività formative e di confronto rivolte al personale docente e finalizzate al contrasto dell’abbandono scolastico da parte degli studenti a rischio.
  • Percorsi genitori: incontri scuola-famiglia, per lo sviluppo di una comunità educante

Valutazione

La Fondazione Giovanni Agnelli ha effettuato una valutazione d’impatto del progetto Fuoriclasse con riferimento al periodo 2012-2015. Nello studio sono state prese in considerazione le scuole di 5 città (Bari, Crotone, Napoli, Milano, Scalea) in 4 regioni (Calabria, Campania, Lombardia, Puglia). Dall’analisi è emerso che Fuoriclasse ha ridotto del 20% l’incidenza degli ingressi in ritardo alle lezioni negli studenti delle scuole primarie e dell’11% per gli studenti delle scuole secondarie. Per questi ultimi, è stata evidenziata anche una riduzione dell’incidenza delle famiglie che mostrano disinteresse nei confronti del rendimento scolastico dei propri figli (-8,1%) e un miglioramento di rendimento scolastico, prendendo in considerazione due materie fondamentali (+5% rispetto ai livelli medi di partenza).

Accedi alla scheda CARE: Fuoriclasse

 

 


Fonte Disuguaglianze di Salute – A cura di Renata Leardi, DoRS Centro di Documentazione per la Promozione della Salute rleardi@gmail.com

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