Il documento, predisposto dal Ministero della Salute, dal Dipartimento per la trasformazione digitale e da AGENAS, riassume i punti di contatto e di raccordo tra i due progetti.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), attraverso la Missione 6 “Salute”, intende rendere le strutture italiane più moderne, digitali e inclusive, favorendo lo sviluppo della sanità digitale, che fonda la sua strategia su due pilastri: il nuovo Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e la piattaforma nazionale di telemedicina.
Il nuovo FSE nazionale dovrà essere completo nei contenuti e rappresentare il punto unico di accesso ai servizi sanitari on line attraverso la trasformazione da “archivio di documenti” a “ecosistema di dati e servizi”.
Lo sviluppo della piattaforma nazionale di telemedicina favorisce l’implementazione dei percorsi di telemedicina su tutto il territorio nazionale facilitando la presa in carico, acuta e cronica, da parte delle cure territoriali, favorendo la deospedalizzazione e potenziando la qualità delle cure di prossimità.
Il nuovo FSE e la piattaforma nazionale di telemedicina sono mutuamente connessi e basati su di un’architettura condivisa, su strutture cloud e logiche a microservizi. Tale impostazione tecnologica abilita il riuso di servizi e funzioni comuni alle due piattaforme e un governo più efficace o operativo del processo di riuso di nuovi servizi che potranno aggiungersi a quelli essenziali indicati ad oggi nelle linee guida di attuazione.
Si pubblica il documento che descrive i punti di contatto e di raccordo tra i due progetti: FSE e Telemedicina.
Documento: Piattaforma di telemedicina ed Ecosistema FSE (PDF)
fonte: Agenas