PNRR, IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO “PER LO SVILUPPO DELL’ASSISTENZA TERRITORIALE NEL SSN”: confermato il testo delle bozze già circolate, salvo che la prima parte del Regolamento è “descrittiva”, la seconda è “prescrittiva”

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 144 del 22 giugno 2022 il DM Salute e MEF n. 77 del 23.5.2022 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”.

Si tratta della Riforma prevista nel PNRR (milestone M6C1) che doveva essere approvata entro il 30.6.2022 e sulla quale non c’era stata Intesa Stato Regioni. Il Decreto entrerà in vigore il 7 luglio 2022.

Nella versione pubblicata vengono recepite alcune osservazioni del Consiglio di Stato, in particolare su quanto del Regolamento sia “descrittivo” e quanto sia “prescrittivo” per le Regioni che devono recepire la riforma.

Così il DM, composto da quattro articoli e da tre allegati, viene definito “descrittivo” nella parte contenuta nell’Allegato 1 (Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza  Territoriale  nel SSN) e di tipo “prescrittivo” nella parte contenuta nell’Allegato  2 (Ricognizione standard). Sempre nell’Allegato 2 vengono indicati alcuni “nuovi” standard organizzativi, tecnologici e strutturali, mentre per quanto non esplicitato si rimanda ad alcuni documenti tecnici di riferimento (norme). Peraltro le prescrizioni dell’Allegato 2 non sono del tutto chiare o risultano carenti (ad es. sul Distretto, che non risulta tra le prescrizioni, o sull’Assistenza Domiciliare). Non è chiaro inoltre quanto sia vincolate per le regioni l’Allegato 1 che ha valore “descrittivo”. 

I tempi di attuazione del decreto da parte delle regioni sono fissati – 6 mesi – solo per il provvedimento generale di programmazione regionale ma non per l’implementazione degli standard.

L’ Allegato 3 contiene un “Glossario acronimi” .


Gli articoli del DM prevedono, in sintesi:

Art. 1 stabilisce che gli Allegati fanno parte integrante del Decreto. L’allegato 1 ha valore descrittivo e l’Allegato 2 ha valore prescrittivo. Regioni e PA provvedono entro 6 mesi ad adottare il provvedimento generale di programmazione ai sensi del Decreto. Inoltre provvedono ad adeguare l’organizzazione dell’assistenza territoriale e del sistema di prevenzione sulla base degli standard del decreto, in coerenza anche con gli investimenti previsti dalla Missione 6 Component 1 del PNRR.

Art. 2 prevede un monitoraggio di Agenas, per conto del Ministero Salute, sull’attuazione del decreto. Agenas presenterà una relazione semestrale sullo stato di applicazione degli standard. Per il monitoraggio si utilizzerà quanto previsto dal “Nuovo sistema di garanzia LEA” nel DM Salute-MEF del 12.3.2019. La verifica di attuazione del decreto costituisce (per le Regioni) adempimento ai fini dell’accesso al finanziamento integrativo del servizio sanitario nazionale, ed è effettuata nell’ambito del Comitato permanente per la verifica dell’erogazione dei LEA.

Art. 3 riguarda l’attuazione del decreto nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome

art. 4 regioni e province autonome attuano il decreto senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e nell’ambito della cornice finanziaria programmata per il Servizio sanitario nazionale comprese le risorse del PNRR.


L’indice dell’Allegato 1 “Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza  Territoriale  nel SSN”

SOMMARIO
  1. PREMESSA
  2. SVILUPPO DELL’ASSISTENZA TERRITORIALE NEL SSN
  3.   STRATIFICAZIONE   DELLA   POPOLAZIONE   E   DELLE   CONDIZIONI
DEMOGRAFICHE DEI TERRITORI COME STRUMENTO  DI  ANALISI  DEI  BISOGNI,
FINALIZZATA ALLA PROGRAMMAZIONE E ALLA PRESA IN CARICO
  4. DISTRETTO: FUNZIONI E STANDARD ORGANIZZATIVI
  5. CASA DELLA COMUNITA’
  6. INFERMIERE DI FAMIGLIA O COMUNITA’
  7. UNITA’ DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
  8. CENTRALE OPERATIVA TERRITORIALE
  9. CENTRALE OPERATIVA 116117
  10. ASSISTENZA DOMICILIARE
  11. OSPEDALE DI COMUNITA’
  12. RETE DELLE CURE PALLIATIVE
  13. SERVIZI PER LA SALUTE DEI MINORI, DELLE DONNE, DELLE  COPPIE  E DELLE FAMIGLIE
  14. PREVENZIONE IN AMBITO SANITARIO, AMBIENTALE E CLIMATICO
  15. TELEMEDICINA
  16. SISTEMI INFORMATIVI E DI QUALITA’

 

L’Allegato 2 (prescrittivo) “ricognizione standard”: “standard organizzativi”,  “standard tecnologici e strutturali”, altri documenti tecnici di riferimento” per:
  • Casa della Comunità
  • Centrale Operativa Territoriale
  • Centrale Operativa 116117
  • Unità di Continuità Assistenziale
  • Assistenza Domiciliare
  • Ospedale di Comunità
  • Rete delle cure palliative, Servizi per la salute dei minori, delle donne, delle coppie e delle famiglie
  • Prevenzione in ambito sanitario, ambientale climatico
  • Telemedicina e Sistemi di qualità

Il DM Salute – MEF 77/2022 (pdf)


Le diapo di AGENAS

 

 

 

 


Le osservazioni CGIL al DM 77/2022

 


immagine assistenza territorialeLa notizia sul sito del Ministero della Salute

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