La necessità di “Ripensare i servizi” non nasce certo con l’avvento della pandemia. Le persone più avvertite e più attente da tempo hanno posto l’urgenza di un ripensamento delle politiche e degli interventi. La pandemia ci ha riproposto in maniera violenta l’urgenza del cambiamento. Cambiamento che chiede di declinare, attraverso la prassi affermazioni, come: “de-istituzionalizzare”, “sostenere la domiciliarità”, “centralità del progetto di vita”, “superamento del modello biomedico”; “territorialità dei servizi”, “benessere delle persone” e molto altro ancora. C’è urgenza di rivedere, modelli, luoghi, approcci. Ma soprattutto di evitare che a parole nuove corrispondano vecchie prassi. Il testo si pone in stretta continuità con il precedente, NON COME PRIMA. L’impatto della pandemia nelle Marche (2021), passando da una prospettiva regionale a una più generale.
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Presentazione del libro il prossimo 1° luglio (ore 17,45) a Moie di Maiolati, presso la Biblioteca La Fornace. Si confronteranno, Fausto Giancaterina, Giacomo Panizza, Fabio Ragaini.
fonte: GRUSOL Gruppo Solidarietà