In Conferenza Stato-Regioni, le Regioni hanno dato un parere favorevole sulle ‘linee guida’ per il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico, per garantire omogeneità di applicazione sul territorio nazionale. Si tratta di un adempimento previsto nel PNRR M6C1. Nella stessa seduta della Conferenza Stato-Regioni le Regioni hanno dato anche parere favorevole al decreto per integrare i dati essenziali che compongono lo stesso Fascicolo Sanitario Elettronico.
L’Investimento 1.3.1 della Missione 6 Componente 1 del PNRR stanzia 1,38 miliadi di euro per il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) al fine di garantirne la diffusione, l’omogeneità e l’accessibilità su tutto il territorio nazionale da parte degli assistiti e operatori sanitari. Per l’erogazione dei fondi da parte della Commissione Europea sono stati definiti due obiettivi:
—> Q4-2025: l’85% dei Medici di base alimentano il Fascicolo sanitario elettronico
—> Q2-2026 – tutte le Regioni e Province Autonome hanno adottato e utilizzano il FSE.
Per garantirne il raggiungimento nei tempi previsti dal PNRR, sono state elaborate le Linee Guida di Attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico con il fine di fornire un indirizzo strategico unico a livello nazionale per l’implementazione e il governo delle iniziative di evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico e dei sistemi con esso integrati. Le presenti linee guida intendono sintetizzare e emendare tutte le precedenti raccomandazioni e divenire la base per l’attuazione nel periodo 2022 – 2026.
La Governance indicata per le attività relative al FSE armonizza e sovrascrive integralmente la Governance precedentemente definita in archi temporali successivi.
La notizia con il commento sul sito della Conferenza delle Regioni
Fonte: Report seduta 28.4.2022 Conferenza Stato Regioni
Vedi anche la pagina web del Governo sul FSE