L’attuale sistema di contrasto alla tubercolosi si fonda sull’indagine epidemiologica dei casi di TB manifesta. Il limite di questa modalità di intervento è che viene persa la possibilità di anticipare la diagnosi (e di contrastare il contagio di altri soggetti) prima che la malattia evolva dalla fase latente a quella manifesta. Per ovviare a questo limite è stato attivato a Verona (dal 2013 al 2017) un intervento di medicina di iniziativa che ha cercato di individuare (e curare) i soggetti nella fase di tubercolosi latente spostando il momento della diagnosi dagli ambulatori della struttura pubblica alle mense gestite dalle organizzazioni religiose .…leggi tutto (pdf)