Il mercato del digitale è in continua e costante evoluzione. Ogni giorno nascono e si sviluppano strumenti e applicazioni che hanno come obiettivo primario quello di facilitare la comunicazione tra le persone e rendere più accessibili servizi e prodotti.
In una società sempre più digitalmente connessa, anche il mondo della salute, intesa nella sua accezione più globale (dalla prevenzione alla cura, dalla promozione della salute all’accesso ai servizi) si attiva per individuare le modalità più efficaci di utilizzo dei dispositivi mobili e del digitale in generale al fine di aumentare l’accessibilità delle informazioni di salute, contribuire a rendere il sistema sanitario più centrato sui destinatari e un più equo accesso alle cure.
Nel 2017 sono oltre 250.000 applicazioni per mobile disponibili sul mercato inerenti il settore sanitario. Nel 2014, quando la Commissione Europea lanciò il Green Paper on mobile health, se ne contavano poco meno di 100.000.
Dors traduce integralmente, con l’autorizzazione dell’EuroHealthNet, il seguente Policy Precis che fa il punto sulle politiche e i programmi europei inerenti la cosiddetta sanità mobile (mHealth), e rappresenta una sorta di “chiamata all’azione” per gli enti, le organizzazioni e gli operatori della salute affinché investano maggiori risorse per lo sviluppo della mHealth negli anni a venire, non solo per aumentare l’efficienza del sistema sanitario, ma anche per ridurre le disuguaglianze, migliorare la comunicazione della salute e tutelare la sicurezza e la privacy delle persone.