Con un voto quasi “a sorpresa” il Parlamento Europeo ha approvato con 293 voti contro 284 un emendamento in cui “si invita l’#UE a sostenere l’iniziativa presentata da India e Sud Africa, con la quale si richiede una sospensione temporanea dei diritti di proprietà intellettuale relativi ai vaccini, alle attrezzature e alle terapie per far fronte alla COVID-19
Centinaia di movimenti e organizzazioni, in Italia e in Europa, di personalità prestigiose della scienza, della cultura e del sociale, è arrivata dentro la massima assise europea e ha vinto il primo difficile round.
Più che mai ci aspettiamo una assunzione di responsabilità dal presidente del Consiglio Mario Draghi, che non ha risposto alla nostra lettera del 19 aprile scorso. L’occasione è il Global Health Summit del 21 maggio a Roma, dove ci aspettiamo che assuma la posizione indicata dal Parlamento Europeo.
NdR In effetti il Presidente Draghi nell’intervento di apertura del G20 Salute si era detto favorevole alla sospensione temporanea dei brevetti.
Dopo le aperture del presidente americano Joe Biden e del presidente francese Emmanuel Macron si è aperto un nuovo scenario: La Commissione Europea deve applicare quanto indicato dal Parlamento.
Il G20 si assuma le sue responsabilità: bisogna urgentemente uscire dall’impasse, che sta inficiando la produzione di quantitativi adeguati dei vaccini ed attivarsi nei confronti delle società farmaceutiche per la condivisione della proprie conoscenze e dei propri dati attraverso il pool di accesso alle tecnologie relative alla #COVID-19 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Niente da fare: il G20 , con al Dichiarazione conclusiva, parla solo di “licenze volontarie”
#NoprofitOnPandemic #TRIPSwaiver
noprofitonpandemic su/it
Per maggiori informazioni noprofitonpandemic.eu
Per firmare l’ICE Nessun profitto sulla pandemia. Tutti hanno diritto alla protezione da Covid: eci.ec.europa.eu
fonte: Right2cure.it
Vedi anche:
COVID: DRAGHI, ‘ITALIA PER SOSPENSIONE TEMPORANEA BREVETTI’ =
Nostre aziende per produzione vaccini in Africa – Roma, 21 mag. (Adnkronos) – “Dobbiamo anche aiutare i paesi a basso reddito, compresa l’Africa, a produrre i propri vaccini. Probabilmente avremo bisogno di più cicli di vaccinazione in futuro, e aumentare la produzione è essenziale. Una proposta è quella di introdurre una sospensione dei brevetti sui vaccini Covid-19. L’Italia è aperta a questa idea, in modo mirato, limitato nel tempo e che non metta a repentaglio l’incentivo ad innovare per le aziende farmaceutiche”. Così il premier Mario DRAGHI, nel suo intervento al Global Health Summit. Tuttavia “questa proposta – osserva il presidente del Consiglio – non garantisce che i paesi a basso reddito siano effettivamente in grado di produrre i propri vaccini. Dobbiamo sostenerli finanziariamente e con competenze specializzate. L’Italia accoglie con favore l’iniziativa della Commissione Europea volta a produrre vaccini e prodotti sanitari nei paesi a basso e medio reddito. Vogliamo coinvolgere le nostre aziende farmaceutiche e i nostri centri di ricerca per sostenere la produzione, in particolare in Africa. E lo faremo insieme ad altri paesi partner, tra cui Francia e Germania”. (Ile/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 21-MAG-21 14:06 NNNN