Il programma è diventato patrimonio da divulgare a tutte le ASL piemontesi e nel 2019 è stato inserito nel catalogo regionale di progetti promettenti e buone pratiche che i servizi sono in grado di proporre in modo omogeneo su tutto il territorio (Istantanea scuole).
L’intento è dunque di razionalizzare l’impegno e mettere a frutto l’esperienza acquisita dagli operatori concentrando gli sforzi sui temi prioritari per ciascuna fascia d’età, così da favorire maggiore diffusione ed equità nell’accesso agli interventi proposti.
Diario della salute
Il programma si rivolge ai ragazzi del secondo anno della scuola secondaria di primo grado e ai loro genitori e insegnanti, e affronta i temi legati ai principali cambiamenti che intervengono in età puberale, con l’obiettivo di ridurre i comportamenti dannosi per la salute in questa fascia di età, stimolando il confronto e il dialogo aperto tra preadolescenti e adulti di riferimento e aumentando conoscenze, abilità e competenze.
L’età della pre-adolescenza è infatti una fase critica per la sperimentazione di nuovi comportamenti adottati autonomamente e sperimentati insieme alla nuova autonomia possibile grazie allo sviluppo psicofisico.
Le life skills vengono considerate elementi essenziali per la crescita di tutti i bambini e adolescenti, e il loro potenziamento non è indicato soltanto per coloro che già sono a rischio o che hanno già problemi. La ricerca scientifica evidenzia che l’attuazione di questi programmi basati sulle life skills in giovane età (6-16 anni), prima che si instaurino modelli disfunzionali, è estremamente efficace per la prevenzione e la promozione del benessere globale dei ragazzi.
Il Programma Diario della Salute si sviluppa nell’ambiente scolastico in quanto questo svolge un ruolo importante nella crescita del ragazzo per più ragioni tra le quali:
– la presenza del gruppo dei pari che mobilita emozioni, favorisce lo sviluppo di competenze cognitive, emozionali e relazionali, favorendo un confronto simmetrico;
– l’insegnante, un adulto che può favorire la crescita non solo cognitiva e promuove l’autonomia e il confronto con gli altri;
– un contesto in cui la possibilità di sperimentarsi giornalmente e monitorare il livello di cambiamento può favorire la prevenzione di eventi negativi, sollecitando le risorse del soggetto e sviluppando le sue competenze
Inoltre l’emergenza sanitaria causata dal virus Sars-Cov2 ha fatto emergere nuovi bisogni nei preadolescenti conseguenti sia alle misure di prevenzione per ostacolare la diffusione del virus e la trasmissione dei contagi, che alle situazioni createsi nelle famiglie connesse all’insorgere della malattia e/o a casi di lutto.
Interventi attivi
A partire dai dati presenti nella banca dati Pro.sa. gli interventi delle ASL piemontesi attivi all’interno del programma DIARIO DELLA SALUTE, sono 6 nell’anno 2019 mentre nel 2020 salgono a 8.
Le tipologie di intervento comprendono:
- Formazione Insegnanti
- realizzazione programma con incontri in classe condotti dagli insegnanti formati
- Incontro per genitori
- Incontri di coordinamento regionale Diario della Salute
- supervisione docenti
- Approfondimento a distanza in merito alle attività del Progetto Diari di salute
- Incontro refresh per insegnanti già formati
In particolare i plessi coinvolti per almeno una delle diverse tipologie di intervento vengono riportati nella tabella sottostante.
Valorizzazione
Il programma è stato anche inserito in Exchange, registro europeo della prevenzione con una sezione dedicata alle buone pratiche riconosciute a livello europeo.
Il programma Diario di salute è stato sottoposto ad uno studio di valutazione i cui risultati sono riportati a questo link: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6426799/ ed è recentissimo un articolo sulla seconda valutazione, pubblicato Open Access su Adolescents e scaricabile a questo link: https://www.mdpi.com/2673-7051/1/1/3/pdf
Per approfondimenti: Diario della Salute