Nel corso del 2020, l’epidemia da COVID-19 si è diffusa a tal punto da diventare la pandemia più grave dell’ultimo secolo. La crisi sanitaria originata dalla pandemia ha causato a sua volta una grave crisi economica, che avrà conseguenze importanti sul benessere presente e futuro delle persone e della società.
Lo shock sanitario causato dal COVID-19 ha messo in luce le varie fragilità latenti dei nostri sistemi sanitari ancor prima dell’ inizio dell’epidemia.
Malgrado si parli molto di come la spesa sanitaria si configuri come un investimento piuttosto che come un costo, le decisioni politiche prese prima dell’ arrivo di questa crisi non si sono in realtà allineate in maniera significativa a questa visione.
La spesa sanitaria è ancora concentrata prevalentemente sugli interventi curativi, mentre la medicina preventiva rimane in larga parte insufficientemente finanziata. L’impatto sconcertante che il COVID-19 ha avuto sulla nostra società e sull’ economia ha quindi riportato bruscamente il tema della salute pubblica al centro dell’agenda politica.
La mortalità del COVID-19 riflette un chiaro gradiente sociale, un’ ulteriore, triste testimonianza dell’assoluta importanza dei determinanti sociali della salute.
La pandemia da COVID-19 ha evidenziato la necessità impellente di inserire la resilienza dei sistemi sanitari fra le dimensioni chiave di valutazione della performance dei sistemi sanitari, alla stregua dell’ accessibilità, della qualità delle cure e dell’efficienza … leggi la sintesi in italiano