La 55^ Assemblea Mondiale della Sanità riconoscendo la gravità delle conseguenze causate dalle malattie respiratorie croniche, ha proposto al Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di dare priorità alla prevenzione ed al controllo di queste malattie croniche, con particolare riferimento ai Paesi a medio e basso reddito. Al fine di sviluppare un approccio globale per la sorveglianza, la diagnosi, la prevenzione ed il controllo delle malattie respiratorie croniche, l’OMS ha quindi organizzato alcuni incontri consultivi che hanno portato alla costituzione della “Global Alliance against Chronic Respiratory Diseases” (GARD), una alleanza volontaria, nazionale ed internazionale, comprendente organizzazioni, istituzioni ed agenzie che lavorano per il comune obiettivo di migliorare la salute respiratoria globale.
La GARD contribuisce alle attività promosse dall’OMS nell’ambito della prevenzione e del controllo delle malattie croniche. La visione della alleanza è quella di “un mondo dove tutti possano respirare liberamente”, con l’obiettivo finale di ridurre l’incidenza delle malattie respiratorie croniche.
Sulla base di quanto stabilito dalla GARD internazionale, l’obiettivo generale di salute che la GARD nazionale, fondata in Italia nel 2009, è quello di ridurre l’incidenza, morbosità e mortalità delle malattie respiratorie ed allergiche attraverso un approccio integrato, che comprende anche la lotta ai principali fattori di rischio comuni alle malattie croniche quali, il fumo di sigaretta, le esposizioni professionali, l’inquinamento atmosferico (outdoor e indoor), le condizioni sociali, la dieta, le infezioni, ecc.
Il presente documento, elaborato nell’ambito delle attività del Gruppo di lavoro “Ambiente e salute” della GARD I, è rivolto ai decisori politici con la finalità di indicare gli elementi principali su cui fondare una strategia integrata per la mitigazione dell’impatto sulla salute dell’inquinamento atmosferico (IA) e dei cambiamenti climatici (CC).