Christian lavorava all’interno di un’importante fondazione culturale, doveva ultimare i lavori di stuccatura delle pareti in cartongesso già installate nei giorni precedenti. A questo scopo aveva allestito un piano di lavoro a circa undici metri da terra, costituito da due assi in legno affiancate lunghe due metri e larghe cinquanta centimetri.
Le assi erano appoggiate sui mancorrenti in ciliegio della scala sorretti mediante ganci metallici dalla struttura in vetro che costituiva la parete di delimitazione del pianerottolo delle scale. Christian era salito in cima ad una scala sistemata sull’esigua superficie di quel piano di lavoro improvvisato. E’ stata sufficiente una piccola pressione esercitata dal lavoratore verso la parete per spostare le assi e farlo precipitare nel vuoto insieme alla scala e alle attrezzature … leggi la sintesi della storia o la storia completa “Toccando il vuoto”
Questa è la settantacinquesima storia aggiunta al repertorio delle storie di infortunio, nel quale sono raccolte le storie scritte dagli operatori dei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro che partecipano al progetto “Dall’inchiesta alla storia: costruzione di un repertorio di storie di infortunio sul lavoro”.
Il progetto è descritto nel seguente articolo: La narrazione degli infortuni sul lavoro come base per il miglioramento delle attività preventive. Med Lav. 2016 May 26;107(3):178-90.
Lidia Fubini, O. Pasqualini*, Luisella Gilardi, Elisa Ferro, M. Marino*, S. Santoro, Eleonora Tosco, Antonella Bena*, M. Elena Coffano.
DoRS – Centro di Documentazione per la Promozione della Salute, ASL TO3 – Regione Piemonte. * SC a DU Servizio di Epidemiologia, ASL TO3 – Regione Piemonte.
Se interessati all’articolo completo, fate richiesta scrivendo a info@dors.it .